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Bacini di irrigazione

Recupero ex Cave Marecchia. Carli (Confagricoltura): progetto ambizioso

In foto: cantiere all'ex cava
cantiere all'ex cava
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 1 minuto
sab 6 apr 2024 16:04
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Sono partiti i lavori per il recupero delle ex Cave del Marecchia come bacini di irrigazione. Una notizia accolta con entusiasmo dagli agricoltori riminesi. “Tutto il mondo agricolo non può che guardare con favore all’avvio del cantiere per il recupero delle ex cave come bacini di stoccaggio e distribuzione di acqua nella bassa Valmarecchia – commenta Carlo Carlo, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini -: ci complimentiamo con il Consorzio di Bonifica della Romagna per la celerità con cui è stata portata avanti la progettazione, una progettualità capace di intercettare i preziosi fondi del Pnrr e che era stata caldeggiata e sostenuta da Confagricoltura. Gli agricoltori ora aspettano con ansia che le opere iniziate entrino in funzione, così da dare una fonte irrigua e un rilancio al settore primario della zona“. Secondo Carli si tratta di un “progetto ambizioso, che guarda al futuro e a dare una risposta a uno dei principali problemi del nostro tempo: la siccità. L’investimento ministeriale è importante e ammonta a 15 milioni di euro. Con questo intervento, che ricordiamo ha scopo irriguo, si mette a disposizione del settore primario una importante riserva di acqua, milioni di metri cubi a cui si potrà attingere. Nei terreni in cui c’è possibilità di irrigare, tra l’altro, è possibile sviluppare un’agricoltura a maggior valore aggiunto. Ma l’intervento nelle ex cave del Marecchia è anche il punto di partenza per lo sviluppo futuro di una rete di distribuzione capillare ed efficiente, alimentata da risorse differenziate, come acque depurate e acque superficiali. In questo modo ci sarà un minor ricorsi ai pozzi, si avranno anche miglioramenti sul fronte della subsidenza e della penetrazione del cuneo salino. Infine avverrà anche un importante recupero ambientale di una zona oggi alquanto critica – conclude Carli –. E’ davvero una bella notizia per il territorio“.