Indietro
menu
tra famiglia e lavoro

A Riccione la festa per i 100 anni di Rosa, barista e cuoca negli anni del boom

In foto: la festa per Rosa
la festa per Rosa
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 26 mar 2024 10:12 ~ ultimo agg. 10:14
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Domenica 24 marzo la riccionese Rosa Clementi ha spento cento candeline tra l’affetto dei familiari, dei nipoti e dei pronipoti. A festeggiarla, e a portare i saluti dell’amministrazione e gli auguri della città di Riccione, anche l’assessore ai Servizi sociali Marina Zoffoli.

Rosa Clementi nasce a Misano Monte. Si sposa con Pietro Ubaldini nel 1944 e insieme hanno quattro figli: Silvestro, Luciano, Mauro e Maria Grazia. Insieme al marito sono contadini in un podere della zona. Si trasferisce a Riccione nei primi anni Sessanta quando la riviera romagnola si stava trasformando in una delle mete di vacanza più amate e ambite. Anche Rosa, come la maggior parte delle donne della sua generazione, comincia a “fare la stagione” e lavora in estate al bar Tomaso sul litorale di Misano. Con il marito e il cognato costruisce la prima casa a Riccione. Per tanti anni collabora con il figlio Luciano dell’Hotel Ambasciatori occupandosi della cucina da vera “azdora” romagnola.

“Ricordo la signora Rosa quando portava la nipotina Lara alla scuola Belvedere – ricorda l’assessora Zoffoli – La sua vita rappresenta la storia di tantissime donne riccionesi che negli anni del boom turistico ed economico della nostra città si sono dedicate con passione alla famiglia, al lavoro e al turismo”.