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Unione Popolare ai sindacati: la sanità è nostra priorità

In foto: i candidati di Unione Popolare
i candidati di Unione Popolare
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 16 set 2022 18:30
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All’appello dei sindacati, che lamentavano la scarsa attenzione dei partiti politici alla sanità nel corso della campagna elettorale (vedi notizia), arriva a stretto giro la risposta di Unione Popolare. “Come gruppo locale di Rimini – si legge in una nota – abbiamo fin da subito posto alta l’attenzione sul tema, tanto che il primo contributo video pubblicato sulle nostre pagine social (in data 28 Agosto 2022 e consultabile al seguente link: https://fb.watch/fAb-NIXEpw) aveva ad oggetto la nostra idea di sanità per Rimini, per la Romagna e per il Paese. Non riteniamo pertanto corretta l’affermazione dei Sindacati: Unione Popolare ha a cuore il tema
della sanità ed ha, in merito, un’idea chiara e precisa“. I candidati riportano le posizioni del partito sul tema:
• Incremento della spesa pubblica in sanità a livelli pari a quelli della media europea, portando tale spesa al 7,3% del PIL dall’attuale 6,3%;
• Piano di assunzioni nazionale da 1 milione di persone nel Pubblico Impiego per avvicinarsi alla media europea di impiegati pubblici per abitante, con particolare attenzione alla sanità;
• Aumento dei posti letto ogni 1000 abitanti a livelli pari a quelli della media europea, portandoli dai 3,2 attuali a 5;
• Ricostruzione di un SSN unico, in grado di garantire i LEA su tutto il territorio nazionale;
• Ripristino e rafforzamento della medicina territoriale;
• Incremento del personale medico, sanitario e tecnico per l’abbattimento delle liste d’attesa e la conseguente eliminazione delle prestazioni intramoenia;
• Revisione dei percorsi formativi con progressiva eliminazione del numero chiuso per le facoltà di medicina e per le altre facoltà sanitarie;
• Redazione di un nuovo piano pandemico nazionale adeguatamente finanziato e con personale ad hoc che abbia lo scopo primario di individuare e tracciare tempestivamente il contagio nel territorio ed applicare le conseguenti misure di contenimento
• Sviluppo di un piano per i vaccini sul modello cubano basato sulla capillare informazione e sulla diffusione territoriale della vaccinazione.

Tutto ciò – conclude Unione Popolare – porterà ad enormi benefici sul piano nazionale ma anche sul piano locale; troppo spesso abbiamo sentito parlare di attese interminabili nei Pronto Soccorso del nostro territorio; troppo spesso abbiamo letto di personale esausto ed impossibilitato a lavorare secondo una turnistica
congrua alla delicatezza del proprio lavoro. Più fondi, più personale e più attenzione al pubblico si tradurrebbero per il cittadino in un servizio migliore, a costo accessibile e con qualità migliore. Come Unione Popolare vogliamo fare in modo che la Sanità Pubblica torni ad essere la prima scelta per tutti gli abitanti del nostro Paese che troppo spesso oggi sono costretti a rivolgersi al privato“.