Eolico offshore. La complessa ricerca di una posizione unitaria degli enti locali

Un atteggiamento possibilista, ma non per tutti, sul progetto rivisto e corretto dell’impianto eolico offshore al largo della costa di Rimini. Dal Comune di Rimini, in particolare, interesse ma anche richiesta di coinvolgimento, a partire dal vedere la nuova proposta formalizzata “nero su bianco”. Il nuovo progetto prevede lo spostamento delle pale al dieci miglia al largo. Resta invece fermo il no dell’Amministrazione Comunale di Riccione (vedi notizia).

Giovedì si è svolto un incontro con i rappresentanti di provincia e comuni interessati promosso dal senatore riminese del Movimento 5 Stelle Marco Croatti che parla di “incontro positivo”.  “La Provincia e tutti i comuni hanno risposto positivamente al mio invito, segno della grande attenzione che il territorio e le amministrazioni locali rivolgono all’interesse della comunità per la transizione energetica. Nonostante le differenze di colore politico e le diverse sensibilità espresse è emersa la comune volontà di approfondire il tema ma soprattutto è forte la richiesta di essere coinvolti attivamente.  Riunione organizzata con l’obiettivo di far partire un confronto costruttivo e tentare di portare, insieme ai comuni costieri riminesi, una posizione unitaria in un prossimo incontro con il ministro della transizione ecologica Cingolani”.