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venerdì 26 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Forlì-Rimini 0-1, le pagelle di Nicola Strazzacapa

In foto: Il saluto dei giocatori del Rimini ai tifosi al seguito
Il saluto dei giocatori del Rimini ai tifosi al seguito
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 6 ott 2021 19:35 ~ ultimo agg. 7 ott 10:11
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MARIETTA 6. Subito una buona uscita alta e poi tante altre belle prese sui traversoni piovuti in area. La prima vera “parata” arriva al 92’ su un rasoterra centrale. Pomeriggio comodo comodo. Attento!

LO DUCA 7. Soldatino diligente, presidia le sue zolle con la baionetta fra i denti e quando vede un varco ci si infila. Al 66’ fa correre i brividi lungo la schiena con un controllo da ultimo uomo nel cerchio di centrocampo in mezzo a due avversari, poi si lancia in fascia e appoggia per Greselin, che innesca Ferrara con il gran cambio di campo che dà il la al gol. Maturo!

CARBONI 7.5. Attento e diligente, ha senso della posizione e tempismo. Dietro non concede niente, poi decide di sganciarsi e inzucca chirurgicamente il gol che sblocca il derby. Match winner!

PANELLI 7. Non perde mai la trebisonda e si completa alla perfezione con Carboni, al cui fianco sembra giocare da sempre. Il terzo clean sheet in quattro gare di campionato passa molto anche dalla spina dorsale completata da Tanasa. Baluardo!

HAVERI 5.5. Gioca con eccessiva svagatezza e dissemina la sua partita di una serie di errorini che per fortuna non producono danni. Fisicità, corsa e piede sinistro non si discutono, ma non deve sentirsi “arrivato”. Luci e ombre!

ANDREIS 6.5. Sa leggere le partite con una padronanza della situazione che fa a cazzotti con la sua carta d’identità: quando c’è da inserirsi lo fa, quando serve presenza in mezzo si contiene e regala densità da vendere. Ennesima partita giudiziosa. Under… over.

TANASA 7. Si piazza davanti alla difesa e scherma tutto e tutti, scalando dietro alla bisogna da baluardo aggiunto. Ha un senso della posizione da manuale del calcio, da studiare a Coverciano. Frangiflutti!

TONELLI 6. Primo tempo meno appariscente del consueto, cresce dopo l’intervallo e con lui sale di tono tutto il Rimini. Gaburro lo richiama a metà ripresa, lo spezzone migliore suo e del Rimini. Sognava forse un derby dell’’ex diverso sotto il profilo personale,, ma porta a casa la pagnotta anche oggi. Riferimento!

GABBIANELLI 5.5. Fatica a trovare spazi per le sue scorribande, si sacrifica in ripiegamento e cerca di estrarre il classico coniglio dal cilindro con un lob volante da 40 metri, ma si divora l’1-0 facile facile con un piatto sinistro alle stelle nel cuore dell’area. Gioca 85 minuti senza mai trovare per una volta la password giusta per decriptare la sfida. Ingolfato!

TOMASSINI 6.5. Gara spigolosa e da battaglia con l’ex Ronchi: le dà e le prende senza risparmiarsi, fa da sponda e crea spazi per Gabbianelli e Piscitella. Fra le tante cose buone, pregevole un taglio con girata volante non raccolta dai compagni a inizio ripresa. Prezioso!

PISCITELLA 5.5. Non ci sono spazi per giocate in velocità e alla mezzora se li conquista con una vera chicca: palla rubata, dribbling e babà servito su un vassoio d’argento a Gabbianelli, che si divora letteralmente un rigore in movimento. Prima e dopo tanta volontà, ma stringi stringi poco costrutto. Deve recuperare la brillantezza che lo farà volare e questi 60 minuti lo aiuteranno. Frenato!

15’ st FERRARA 7. Entra e spacca la partita in un amen: sprinta, si guadagna subito un paio di punizioni e al 21’ sforna la giocata da Serie A raccogliendo al volo il traversone di Greselin e telecomandando la sfera sulla testa di Carboni per lo 0-1 di granito. Continua a “pungere” la difesa di casa fino alla fine. Zanzara!

26’ st GERMINALE 6. Fisicità ed esperienza da vendere, si piazza sulla trequarti, allarga i gomiti e non perde un pallone. Innesca Ferrara con un assist aereo. Boa di pronto soccorso!

26’ st GRESELIN 6.5. Ancora una volta ha un buon impatto: si fa dare palla, la amministra e svaria un po’ ovunque a creare superiorità sulla trequarti. Suo poi il bel cross che Ferrara trasforma nell’assist perfetto per il gol partita di Carboni. 12esimo uomo!

32’ st PARI 6. Mette il suo mattoncino ai tre punti con una ventina di minuti ordinati.

43’ st PIETRANGELI SV.

GABURRO 6.5. Il terzo successo in quattro gare, il primo esterno fra l’altro contro una rivale accreditata per le zone alte, arriva con quello che è parso un piano partita ben preciso: avvio attento, attenzione nel non concedere nulla (a fronte di 11 corner il Forlì non ha creato pericoli reali), crescita con il passare dei minuti e spallata nella ripresa. Grazie anche a un sapiente dosaggio delle forze a disposizione al suo fianco. Dimostra padronanza della rosa e della situazione e l’identità che la squadra palesa in ogni situazione certifica il lavoro settimanale.

Nicola Strazzacapa

IL DOPOGARA