Entra in negozio ed esce con 700 euro di merce sotto il giubbotto, poi aggredisce i poliziotti
Ieri pomeriggio (giovedì), intorno alle ore 18, gli agenti della questura di Rimini sono intervenuti allo Coin, in corso D’Augusto, allertati dalla direttrice dell’attività dopo che una commessa del reparto uomo le aveva riferito di aver visto un uomo straniero entrare in camerino con diversi articoli per poi sentire il rumore della rimozione dei dispositivi antitaccheggio e della rottura degli imballaggi in plastica delle confezioni.
Giunti sul posto, i poliziotti notavano subito il presunto ladro che oltrepassava le barriere elettroniche antitaccheggio e si allontanava con un sospetto rigonfiamento del giacchetto all’altezza della pancia. Con un cenno d’intesa il personale del negozio indicava agli agenti proprio lo straniero, che veniva bloccato e riaccompagnato all’interno della Coin.
Costretto ad aprire il giubbotto, il nordafricano, 38 anni, mostrava quanto rubato poco prima: una t-shirt da uomo e un giubbotto con cappuccio, entrambi con i relativi cartellini attaccati, una tracolla da uomo griffata e cinque profumi, per un valore complessivo di 720 euro. Durante le fasi del controllo il nordafricano si è fatto sempre più insofferente e nervoso fino ad aggradire uno dei poliziotti intervenuti, spintonato e colpito con alcune manate. Alla fine il ladro è stato immobilizzato e arrestato con le accuse di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.