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approvato progetto pilota

A Torre Pedrera la rivoluzione della spiaggia: ecco lo stabilimento ecosostenibile

In foto: l'ingresso del nuovo Bagno 62 sarà così
l'ingresso del nuovo Bagno 62 sarà così
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 11 mar 2021 16:03 ~ ultimo agg. 16:13
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Un altro stabilimento balneare di Torre Pedrera si presenterà all’estate 2021 con una veste completamente rinnovata. Dopo il progetto pilota per la riqualificazione del bagno 76 Kamoke approvato poco meno di un mese fa (vedi notizia), la Giunta comunale ieri ha dato il via libera alla trasformazione del Bagno 62 Giorgio. Il progetto presentato dal privato prevede la completa ricostruzione e riqualificazione dello stabilimento, dove già sono state completate le demolizioni dei vecchi manufatti, che saranno ricostruiti in linea con il piano dell’arenile attraverso l’utilizzo di materiali sostenibili e con un’attenzione al verde, coerente con la filosofia del Parco del Mare che sta trasformando il waterfront.

Partendo ad esempio dalla “fascia A”, quella più a monte, saranno piantate alberature e siepi proprio per dare continuità alla riqualificazione del lungomare, allestendo anche panchine e impianti di illuminazione. In posizione nascosta sarà realizzata l’isola ecologica, protetta con un’idonea schermatura in siepe sempreverde. Nella “fascia B”, tra l’ingresso e la zona ombrelloni, saranno invece due le strutture coperte destinate ad accogliere la direzione di spiaggia, le cabine, i servizi igienici. Entrambe le strutture saranno dotate di pergole in legno e rivestite di verde rampicante, utile anche a mitigare il calore all’interno degli ambienti, mentre sulle coperture saranno collocati tutti gli impianti (fotovoltaico, pannelli solari, wi-fi, illuminazione notturna). Sempre nella fascia B saranno posizionate le funzioni immancabili della spiaggia, a partire dall’area ludica per bambini, con giochi a basso impatto come richiesto dalla Soprintendenza. Infine, nell’area di spiaggia più a monte, saranno posizionate particolari strutture di ombreggio, cioè “suite” realizzate in legno chiaro e con una copertura in telo permeabile.

“Dal lungomare alla spiaggia, a Rimini nord si continua a investire sulla rigenerazione del prodotto turistico, coniugando la necessità di una riqualificazione e innovazione in chiave sostenibile alla volontà di mantenere alto quello standard di servizi che da sempre distingue la nostra offerta balneare – commenta l’assessore alla gestione del territorio Roberta Frisoni –. Il Bagno 62 è uno degli stabilimenti che si presenterà alla prossima stagione completamente rinnovato, ma diversi progetti sono in istruttoria. La trasformazione della spiaggia grazie al protagonismo dei privati corre parallela al completamento del Parco del Mare nord, che per l’estate potrà essere fruito al massimo delle sue potenzialità, offrendo una nuova immagine del watefront”.