Indietro
menu
Civico ma non per forza

Elezioni. Zilli (FdI): nessun ultimatum su candidato ma si chiuda il cerchio

In foto: Filippo Zilli in una puntata di Fuori dall'Aula
Filippo Zilli in una  puntata di Fuori dall'Aula
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 16 feb 2021 11:47 ~ ultimo agg. 13:23
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Filippo Zilli, appena approdato ufficialmente nel gruppo riminese di Fratelli d’Italia, interviene a Tempo Reale sulle prossime amministrative a Rimini. “Nessun ultimatum agli alleati sulla scelta del candidato ma è ora di chiudere il cerchio” spiega. “Bene il civico, ma non per forza” aggiunge “ci siamo dati come scadenza per la scelta i primi di marzo dopo che il Governo Draghi avrà ufficializzato il voto a giugno.

La nota di Filippo Zilli sul passaggio a Fratelli d’Italia

Un percorso, il mio, del tutto coerente. Un avvicinamento al partito già dal 2019 con la partecipazione ad Artreju, convention nazionale della destra italiana che si tiene a Roma ogni anno, dove ho potuto confrontarmi e conoscere più da vicino Giorgia Meloni e tutti i vertici di Fratelli d’Italia, con i quali si è subito creata una convergenza di idee ed ideali; seguita poi col mio sostegno a tutte le elezioni: politiche, europee, regionali ed amministrative intercorse sino ad oggi.

Per me è un ritorno a casa, la casa politica occupata per tanti anni da mio padre, e del quale seguo fieramente le orme. Non per manie nepotistiche, ma per gli insegnamenti da lui datomi: far politica vuol dire impegnarsi e spendersi per la propria comunità, mettersi al servizio.
Ascoltare, confrontarsi, dialogare, e solo alla fine prendere delle decisioni, ma sempre per il bene comune.

Con fierezza rimarco quindi il mio essere da sempre uomo di Destra, e di aderire all’unico partito italiano che non ha mai fatto giochi al ribasso, che non è mai sceso a compromessi ed inciuci con la sinistra, e che ha dimostrato coerenza e coraggio nelle scelte intraprese, non da ultima quella di essere l’unico partito di opposizione all’attuale Governo Draghi.

Da oggi parte un nuovo corso per la Destra riminese. Il mio approdo, insieme a quello dei colleghi Marcello, Spina, l’intramontabile Renzi e il portavoce Brandi, sta a dimostrare la volontà del partito di essere leader nel territorio riminese. Le elezioni amministrative, che dalle ultime notizie sembrano essere confermate per giugno p.v., saranno ancor di più la dimostrazione che le persone fanno la differenza.
La squadra messa in campo da fdi sta a testimoniare proprio questo: unire il passato ed il presente, con uno sguardo ben lontano verso il futuro, unendo generazioni, esperienze e competenze differenti. Questa la nostra ricetta.

Ringrazio l’on. Galeazzo Bignami, al quale mi unisce una sincera amicizia e stima reciproca, cosi come il coordinatore regionale, Michele Barcaiuolo, per la fiducia e l’impegno profuso per far si che si concretizzasse il mio ingresso nel partito.

Mi metterò da subito al lavoro al servizio del partito e come sempre, e soprattutto, al servizio dei cittadini riminesi, continuando con le battaglie e l’impegno profuso sino ad oggi.