Palestre e piscine chiuse. Cna: ristori, voucher e fiscalità per sostenerle
Alla luce anche delle iniziative intraprese a Rimini e Riccione da parte dei genitori per sostenere realtà come la Polisportiva Garden e la piscina comunale, Cna lancia un appello alla politica e alle istituzioni. Servono misure concrete per uno dei settori più colpiti dalla Pandemia, quello di palestre, piscine e centri sportivi la cui unica certezza è di essere chiusi almeno fino al 5 marzo.
Cna chiese sostegni diretti ed indiretti visto che i ristori, già previsti anche dalla Regione Emilia Romagna, non saranno sufficienti. Secondo l’associazione si deve lavorare per agevolare la domanda non appena sarà possibile accedere nuovamente alle strutture. Quindi voucher che possano mitigare il costo per l’accesso ai vari impianti e professionalità connesse per sostenerne la ripartenza, nell’interesse di tutta la collettività. Cna suggerisce anche una revisione della detraibilità fiscale, non solo parziale e per i minori ma più estensiva, almeno per il periodo limitato 2021-2022.