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alla clinica montanari

Test sierologici volontari per studenti del Gobetti-De Gasperi

In foto: L'istituto Gobetti-De Gasperi di Morciano
L'istituto Gobetti-De Gasperi di Morciano
di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 13 ott 2020 14:11 ~ ultimo agg. 14:13
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E’ partita in queste ore la prima fase dello screening sierologico gratuito e volontario dedicato agli studenti dell’istituto superiore ‘Gobetti – De Gasperi’ di Morciano di Romagna. Le classi individuate per il primo campionamento (1^R, 4^A, 5^A, 5^H, 5^J e 5^LM ) nella giornata di ieri oggi, e successivamente in quella di giovedì, si sono recate presso la Casa di Cura ‘Montanari’, accompagnate da personale docente, per sottoporsi ai test sierologici.

L’operazione, si ricorda, riguarda solamente gli studenti che hanno dato il loro consenso al test. La prossima settimana si procederà con un ulteriore campionamento che coinvolgerà altre classi. Scopo dell’iniziativa, frutto di una proposta condivisa di Comune e istituto superiore, è quello di individuare, sin dall’origine, ogni possibilità di diffusione di un problema ancora all’ordine del giorno e che potenzialmente, potrebbe produrre problemi all’evolversi dell’anno scolastico ma anche mettere a repentaglio la salute di tutti coloro i quali vengono a contatto con i giovani: per motivi familiari, di studio, di trasporto e di servizi in genere.

Sono circa 1.000 gli studenti che, da ogni parte della provincia, dalle Marche e della Repubblica di San Marino, si rivolgono quotidianamente alle strutture scolastiche superiori morcianesi. La volontà del Comune è quella di rivolgersi a questa particolare fascia della popolazione affinché tramite test sierologici si possa verificare il grado di circolazione del virus ed eventualmente a seguito di tamponi, individuare i cosiddetti asintomatici. Il progetto prevede che mensilmente, a partire da lunedì 12 ottobre, almeno 100 ragazzi al mese (ma saranno circa 300 nel mese di ottobre) presi a campione sulla base della disponibilità espressa da loro stessi se maggiorenni oppure dai loro genitori, possano recarsi, accompagnati dal personale della scuola, presso la locale e vicina Clinica Montanari al fine di effettuare il test sierologico cosìddetto pungidito.