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In tribunale

Perseguitata dopo l'abbandono dei testimoni di Geova

In foto: il Tribunale di Rimini
il Tribunale di Rimini
di Redazione   
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ven 5 lug 2019 08:20
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Nel 1994 era entrata con il marito nei Testimoni di Geova, ma quando lo scorso anno ha deciso di abbandonare il gruppo è cominciato un periodo di persecuzione da parte degli aderenti. La stampa locale racconta la storia di una cinquantenne riminese che dopo le traversie passate negli ultimi mesi ha deciso di presentare una denuncia alla Procura che ha aperto un’inchiesta per reato di stalking.

Dopo la sua uscita dal gruppo gli aderenti avrebbero cominciato a perseguitarla con telefonate e richieste pressanti di rientrare. Le cose sarebbero poi peggiorate quando il gruppo dei Testimoni di Geova ha formalizzato in modo ufficiale, con un annuncio pubblico, l’espulsione della donna. Un annuncio che comportano, come prevedono le regole interne, il totale isolamento del soggetto espulso, con obbligo per gli aderenti a non entrare in nessun modo in contatto con lei. Divieto che riguarda anche i famigliari più stretti.