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Attualità Rimini

Giornata mondiale del rifugiato: la provincia di Rimini ne ha accolti 704

In foto: repertorio
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di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 20 giu 2016 17:54 ~ ultimo agg. 19:24
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Sono 704, degli oltre 8 mila presenti in regione, i profughi – richiedenti o titolari di protezione internazionale o umanitaria – accolti quest’anno nella provincia di Rimini. Sul territorio nazionale sono 122 mila, 47.873 dei quali, secondo i dati forniti dalla Prefettura di Bologna e dal ministero dell’Interno, sono sbarcati sulle coste italiane nei primi sei mesi del 2016. I minori nella nostra regione sono 833 (782 maschi e 51 femmine), sul totale di 11.434 distribuiti a livello nazionale. Numeri ancor più importanti oggi, 20 giugno, Giornata mondiale del rifugiato. 

“E’ importante oggi ricordare con molta forza e determinazione la condizione di chi è costretto a scappare da terre devastate da guerre e carestie e a chiedere asilo in Paesi lontani sperando di migliorare la propria condizione e quella dei propri cari”, è l’auspicio della vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore al Welfare e alle politiche abitative, Elisabetta Gualmini. “L’Emilia Romagna- prosegue- è la terra dell’accoglienza responsabile e della solidarietà. Siamo convinti che solo lo scambio e l’unione tra i diversi popoli possano proiettarci verso un futuro migliore e una società più aperta e plurale”.

Attenzione dedicata anche al tema dei minori stranieri non accompagnati, per i quali sono necessarie misure di accoglienza più specializzate, sistemi di accertamento dell’età anagrafica più efficienti, maggiore coordinamento tra le strutture di prima e seconda accoglienza, azioni di contrasto all’accattonaggio e alla prostituzione minorile. L’Emilia-Romagna, attraverso l’ Accordo sottoscritto nel giugno scorso con la Prefettura di Bologna e il Terzo settore, sostiene la realizzazione di attività di volontariato per l’integrazione sociale dei migrati inseriti nelle strutture di accoglienza governative.
Ad oggi sono stati attivati 271 percorsi individuali di volontariato. Ne sono previsti ulteriori entro settembre 2016, distribuiti in 21 dei 38 distretti del territorio. I settori maggiormente interessati sono la cura del verde pubblico, la manutenzione di spazi pubblici, la partecipazione ad eventi socio-culturali. A breve, saranno liquidati dalla Regione i primi contribuiti ai Comuni che hanno avviato queste attività di volontariato.
Sul versante dell’accoglienza e del coinvolgimento dei cittadini, la Regione intende promuovere alcuni progetti che prevedono l’accoglienza in famiglia di richiedenti e/o titolari di protezione internazionale; queste attività, gestite dalle locali sezioni di Caritas italiana o previste nell’ambito del Sistema nazionale di accoglienza Sprar, sono già attive nei territori di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Rimini, Cattolica.