Ricercate per furto da 80mila euro, intercettate al cimitero
Sono state arrestate ieri dai Carabinieri a Misano, dove risiedono senza stabile dimora, le due donne ricercate per un furto di monili e preziosi dal valore di 80mila euro avvenuto a maggio in una gioielleria di Serra San Bruno (Vibo Valentia). Le due donne, madre e figlia di 48 e 28 anni, erano entrate nella gioielleria fingendosi clienti e chiedendo alla moglie del proprietario di poter vedere alcuni gioielli.
Dopo essersi fatte srotolare un primo rotolo sul banco, le due donne hanno chiesto di potere vedere altra merce. Approfittando della momentanea distrazione della titolare, hanno nascosto alcuni dei preziosi incustoditi sotto i vestiti. Sono poi fuggite ma le indagini dei Carabinieri vibonesi sono riuscite a risalire a loro e lo scorso 15 ottobre era stato emesso l’ordine di custodia cautelare. Le due erano risultate però irreperibili: i Carabinieri di Misano, dipendenti dal comando di Riccione, le hanno però rintracciate e fermate ieri vicino al cimitero di Misano dove erano andate per la commemorazione dei defunti. Le due donne sono ai domiciliari.
Sarebbero responsabili appurando tutta una serie di altri furti in diverse regioni.