Concerto Gaynor. Già presentate 10 denunce di spettatori
Già dieci spettatori, ma potrebbero aumentare, hanno presentato denuncia ai carabinieri per ottenere il rimborso del biglietto.
Anche un albergatore, che aveva sei stanze occupate da staff tecnico, si è rivolto ai carabinieri perché al momento di andarsene i tecnici hanno spiegato che il saldo spettava all’organizzatore Gianni Succi: si parla di circa 2.500 euro.
Succi è stato ascoltato ieri dai carabinieri.
Nella vicenda ci sono ancora diversi aspetti controversi da chiarire: sembra che Succi, al venir meno di uno degli sponsor principali, avesse preso accordi con alcuni soggetti (che si erano dette disponibili a sopperire alle mancanze con denaro o servizi. Si tratterebbe però di accordi solamente verbali. I militari stanno valutando tutti gli elementi raccolti per accertare le responsabilità anche dei titolari delle ditte di forniture di servizi connessi alla manifestazione.
Per salvare il concerto Succi ha utilizzato tutte le sue risorse e ha deciso di presentare denuncia contro chi non ha rispettato gli impegni assunti.
Dalle indagini emergerebbero anche debiti precedenti per ripianare i quali Succi avrebbe continuato ad organizzare eventi su eventi. Proprio queste pendenze aperte avrebbero reso ancora più difficile il salvataggio in extremis del concerto della Gaynor.
Al momento nei confronti di Succi non sussistono ipotesi di reato. Sarà poi il PM a valutare.
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