Basket. A Verona l'Immobiliare Spiga innesta la quinta (81-88)
Il tabellino.
Al PalaOlimpia i Crabs infilano la quinta vittoria di fila, ma è un successo che lascia l’amaro in bocca. Vedere Roderick, vera e propria rivelazione di questo avvio di torneo dell’Immobiliare Spiga, lasciare il parquet a metà del terzo parziale e non rientrare più per un guaio al ginocchio dopo essere caduto male su Bellina in zona d’attacco, fa passare il risultato del campo in secondo piano. Lunedì la guardia americana si sottoporrà ad ecografia.
La gara inizia con due triple di Abrams e Renzi. Rimini risponde dando, come da copione, palla sotto. La solita fiammata di Roderick scava il primo solco (15-21 all’8′). In chiusura di primo quarto arriva anche il siluro di Tomassini e al 10′ i Crabs sono avanti di 5 (22-27).
In avvio di seconda frazione la prima vera fuga: 26-37 al 14′. Filloy, provocato da Bellina, reagisce come non si dovrebbe. Gli arbitri non vedono, il pubblico veronese sì e si scatena. Dopo qualche minuto e un tecnico a testa per le due compagini il gioco può riprendere. All’intervallo lungo il tabellone segna 35-46, che al 23′ si trasforma nel massimo vantaggio Crabs: +13 sul 39-52.
L’infortunio di Roderick “appanna” i ragazzi di Caja. Bellina, Guye e Abrams piazzano un break di 15-4 in 4 minuti. Sul 54-56 la partita è ancora tutta da scrivere. Ci pensa Filloy a ridare un po’ d’ossigeno ai romagnoli e al 30′ i biancorossi sono avanti di 7 (54-61).
Nell’ultimo parziale sale in cattedra Lollis. I bengala di Vukcevic e Gurini mandano agli archivi la pratica Scaligera (71-79 a -2’51”).
Finisce 81-88.
Top scorer dell’incontro è Abrams, con 25 punti. Ben tre “granchi” chiudono a quota 17: Lollis (più 12 rimbalzi), Filloy e Gurini (che fa 3/3 nelle triple e 6/6 ai liberi). In doppia cifra anche Vukcevic (14) e lo sfortunato Roderick (12 punti con 6/8 dal campo e 8 rimbalzi in 17 minuti).
(nella foto Bove, Terrence Roderick)