Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Icaro Sport

I Crabs cercano contro Pavia la settima vittoria consecutiva in casa

In foto: I Crabs a caccia del settimo sigillo casalingo consecutivo contro la Sacil Pavia, la prima squadra a lasciare il passo ai biancorossi in questa stagione, dopo che i ragazzi di Ciani avevano perso le prime sei gare di campionato. I pavesi, al contrario dei riminesi, non risentono del fattore campo quando giocano in trasferta: hanno vinto 5 partite delle nove giocate lontano da casa. www.basketrimini.com
<img src=images/granchi1.jpg border=0 align=right width=100>I Crabs a caccia del settimo sigillo casalingo consecutivo contro la Sacil Pavia, la prima squadra a lasciare il passo ai biancorossi in questa stagione, dopo che i ragazzi di Ciani avevano perso le prime sei gare di campionato. I pavesi, al contrario dei riminesi, non risentono del fattore campo quando giocano in trasferta: hanno vinto 5 partite delle nove giocate lontano da casa. <a href=http://www.basketrimini.com target=_blank>www.basketrimini.com </a>
di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 19 gen 2002 14:00 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E in classifica hanno due punti in più di Washington e compagni. Alberto Martelossi, coach udinese amico fraterno di Franco Ciani, può contare in cabina di regia sul fosforo a volte messo in discussione dell’americano David Evans. Il play dell’Illinois, classe ’73, viaggia a 15,3 punti a partita, con il 58,9% da due e il 33% dall’arco, più 3,1 assist e 4,1 rimbalzi. Perde però oltre 3 palloni a gara. Nell’ultima di campionato, con Capo d’Orlando, ha scritto 31, suo high score italiano.
L’alternativa è il gioiellino di casa: Fabio Di Bella, nato a Pavia il 13 dicembre ’78 e alto 187 centimetri. Di Bella segna 10,7 punti in 21,8 minuti d’impiego con un migliorabile 18% da tre. Venerdì è stato tesserato anche il play-guardia americano Justin Bailey, giocatore talentuoso e pericoloso soprattutto nelle penetrazioni. 24enne di 187 centimetri, Bailey viene dalla Spagna, dove con il Belenenses Montepio Lusifor imbucava più di 27 punti a gara. Il suo minutaggio non dovrebbe essere elevato visto che sinora ha svolto appena un paio di allenamenti con la Sacil.
La guardia titolare è Francesco Gori, livornese di 24 anni, che sfrutta i 22 minuti concessigli da Martelossi imbucando 8 punti con quasi il 43% dalla distanza e l’81,6% dalla lunetta. L’ala piccola è Christopher Jent, 32enne di 2 metri e uno. Il mancino di Laguna Beach è alla sua sesta stagione nel Belpaese. Ha militato a Napoli, Reggio Emilia e Imola. Jent segna in media 16,1 punti in 32,4 minuti, con il 38% nelle triple e l’87,7% dalla linea della carità. Per lui anche 4,6 rimbalzi.
La prima alternativa è il 30enne Christian Mayer, guardia ala di 197 centimetri quest’anno condizionato da un problema al ginocchio. 3,3 punti in 8,4 minuti la sua produzione offensiva. Agiscono sugli esterni anche la guardia Tommaso Boselli, nato a Pavia nell’84 e che finora ha giocato 5 minuti e segnato due punti, e l’ala Davide Zambon, 202 classe ’78, che in 55 minuti totali ha imbucato 6 punti. Da quattro parte l’americano Randy Carter, di 203 centimetri, che segna 11,2 punti e cattura 9,1 rimbalzi a gara. Si prende qualche tiro da tre, anche se la mano non è delle più morbide: 29,3%.
E’ un americano anche il pivot: Brandon Brantley. Il 2 e 4 dell’Indiana, classe ’73, è giocatore solidissimo: 13,8 punti e 9,1 rimbalzi alla causa. 62,9 da due, un ottimo 7/13 (53,8%) dall’arco e un altrettanto eccellente 80,5% dalla lunetta le sue percentuali offensive. L’unico cambio dei lunghi è il monzese Roberto Cazzaniga, centro di 206 centimetri. Per lui 4,4 punti e 3,7 rimbalzi in 16 minuti.
In casa Crabs ancora assente per il dolore al ginocchio Stefan Ciosici. I Granchi sembrano, quindi, aver trovato la giusta marcia in casa ma non in trasferta; sentiamo il General Manager Renzo Vecchiato.