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Attualità Rimini Social

Fondo sociale regionale per famiglie svantaggiate. 3,7 milioni per l'affitto

In foto: la sede della Regione
la sede della Regione
di Simona Mulazzani   
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gio 20 lug 2017 19:22 ~ ultimo agg. 19:22
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3 milioni e 700 mila euro dalla Regione Emilia-Romagna per rifinanziare, nel 2017, il Fondo sociale per l’affitto destinato alle famiglie economicamente svantaggiate. Quelle dell’affitto e delle utenze, stando ai dati di una recente indagine dell’Istat sui cittadini emiliano-romagnoli, sono voci che assorbono il 40% della spesa media mensile di ogni famiglia.

Il Fondo, attivato dalla legge nazionale 431/1998, prevede un contributo alle famiglie in possesso dei requisiti necessari (risiedere in Emilia-Romagna e dichiarare un reddito Isee massimo di 17.504 mila euro all’anno). Dal 2016 lo Stato ha sospeso il co-finanziamento dell’intervento, pertanto la Regione ha deciso di provvedere autonomamente.

“Uno dei finanziamenti più graditi e attesi dai nostri Comuni e tra i più efficaci sul piano dei risultati raggiunti” afferma la vicepresidente e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini-.

Si tratta di un’ulteriore risposta della Regione a un’esigenza reale di tanti cittadini che stanno attraversando un momento di difficoltà– afferma l’assessore regionale al Bilancio, Emma Petitti -. Tra le priorità del nostro mandato non ci sono solo la crescita e l’occupazione, ma anche un sostegno tangibile alle fasce più deboli”.

Come funziona il Fondo affitti
Il sostegno può variare da un minimo di 3 ad un massimo di 6 mensilità di affitto e comunque entro un tetto di 3.000 euro l’anno. Il riparto delle risorse avviene per distretto socio sanitario (precedentemente avveniva per Comune), sulla base di alcuni parametri quali il numero delle famiglie residenti nei singoli territori e i nuclei in lista d’attesa nelle graduatorie delle case di Edilizia residenziale popolare (Erp). Spetta invece ai Comuni stilare una graduatoria delle domande presentate dalle famiglie.