Il 2017 del Calcio a 5 Rimini inizia sul campo del fanalino di coda Pro Patria San Felice

L’attesa è finita e domani, sabato (ore 14.30) comincia il girone di ritorno del Calcio a 5 Rimini, impegnato in trasferta nel modenese contro il fanalino di coda Pro Patria San Felice. Si torna in campo dopo la lunga sosta, ma di fatto i biancorossi non si sono mai fermati perché già dal 2 gennaio hanno ripreso ad allenarsi lavorando prevalentemente sulla parte atletica.

Un sacrificio simbolo di attaccamento e grande passione. Le amichevoli con Futsal Romagna, Città del Rubicone e Ated Forlì sono servite per non perdere il ritmo partita e provare qualche schema, anche se il primo banco di prova ufficiale sarà quello di domani alle 14.30 contro i giallorossi.

“I nostri avversari si sono rinforzati e sono attualmente ultimi in classifica – le parole di mister Davide Germondari – quindi vorranno da subito tirarsi fuori dai guai. Diciamo che per noi sulla carta non è la ripartenza più facile”.

L’allenatore non riesce a fare le carte al girone di ritorno. “È un’incognita, perché la mia squadra è sempre stata molto altalenante. Se l’atteggiamento sarà lo stesso mostrato in coppa prima della pausa, dove non abbiamo meritato l’eliminazione, allora potremo toglierci delle soddisfazione. Il nostro obiettivo è quello di restare in scia dei play-off (attualmente lontani solamente un punto), una mira ambiziosa ma raggiungibile con il giusto atteggiamento mentale, noi ci crediamo. Alcuni ragazzi stanno crescendo bene, mi aspetto di vedere in campo personalità e aggressività: in questo momento possiamo puntare molto sull’aspetto fisico”.

Nelle fila biancorosse non ci saranno Ercolani, Moroni, Toscano e Baravelli ma si rivede Marinelli. Se si pensa al 4-2 dell’andata, il sapore è dolce, anche se l’altalena dal 3-0 del primo tempo alla rimonta dei modenesi fino al 4-2 finale deve già di per sé mettere in guardia Carta e compagni. “Subimmo un parziale ritorno dopo il triplo vantaggio, poi la chiudemmo con Timpani grazie anche al loro portiere in movimento. Domani sarà un’altra storia, in ogni caso non dobbiamo scendere in campo con la paura del possesso palla. Loro probabilmente ci aggrediranno, noi però dovremo cercare di giocare bene la sfera e capitalizzare al meglio le occasioni che ci capiteranno”.

Luca Filippi
Addetto comunicazione Calcio a 5 Rimini