Karate. Francesca Casalboni e la Hikari Ryu sugli scudi al Gran Prix Nazionale Lombardia

KARATE. FRANCESCA CASALBONI E LA HIKARI RYU SUGLI SCUDI AL GRAN PRIX NAZIONALE LOMBARDIA

Sabato e domenica scorsi si è disputato al Palataurus di Lecco il Gran Prix Nazionale della Lombardia organizzato dalla FIK (Federazione Italiana Karate), manifestazione valevole per la classifica azzurrabili.

Per l’Accademia di karate Hikari Ryu di Verucchio è stata una trasferta fantastica con la conquista di 2 ori, 3 bronzi e la premiazione di società tra le migliori dieci italiane della federazione nazionale nel 2015.

Un risultato incredibile per la piccola realtà romagnola che pur partecipando nelle sole specialità del kumite e con un numero di atleti ridotto, è riuscita a raggiungere sempre traguardi importanti sia in campo nazionale che internazionale, grande soddisfazione per il Maestro Davide Telesca.

In questa ultima competizione la pluripremiata campionessa Francesca Casalboni non tradisce le aspettative e nella categoria juniores (-60 kg) conquista l’oro con una serie di gare perfette e ipoteca così la partecipazione ai prossimi campionati europei in maggio, staccando il biglietto per Timisoara con una gara d’anticipo. Tra le prime a scendere sul tatami non ha deluso i tanti spettatori presenti nel bellissimo palazzetto di Lecco, ottimamente disposto e preparato dall’organizzazione, vincendo tutti gli incontri senza concedere punti alle avversarie.

Ma è nella seconda categoria senior (21-35 anni) disputata con il pass della Federazione perché da poco maggiorenne, che si è espressa al massimo disputando le eliminatorie con grande attenzione, raggiungendo la finale dove ha fatto un capolavoro di tecnica e tattica. Infatti ha incontrato un’avversaria con 10 anni di esperienza in più, ma le ha tenuto testa con un combattimento sempre equilibrato fino a 28 secondi dal termine dove, ancora sullo 0 a 0, Francesca cambia ritmo riuscendo in pochi secondi ad attestare delle tecniche perfette che la portano sul 4 a 0 finale. Bellissima gara.

La competizione continua con Emma Neulichedi (+60 kg cadetti A), Igor Paone (-62 kg cadetti A) e Fabrizio Mauri (+80 kg seniores), per tutti e tre un copione simile con un avvio sotto tono e con poca grinta. Da ringraziare i ripescaggi che li rimettono in gioco e riescono così a recuperare la necessaria concentrazione per esprimere le loro capacità raggiungendo il terzo posto con delle ottime gare finali. I piccoli, Emma e Igor, stanno crescendo e si spera possano migliorare ancora, mentre per Fabrizio una conferma, considerando che lo scorso anno vinse il titolo italiano.

Da ricordare, inoltre, la partecipazione di Federico Carlini (-60 kg cadetti B), alla sua prima gara stagionale in una poule numerosa e veramente difficile per la qualità degli atleti, che pur dimostrando buone tecniche si ferma alle eliminatorie iniziali.