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Attualità Economia

Via libera all'assestamento di bilancio per fronteggiare 1,3 mln di nuovi tagli

In foto: una seduta
una seduta
di Andrea Polazzi   
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ven 31 lug 2015 17:56 ~ ultimo agg. 17:57
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È arrivato il via libera ieri in Consiglio Comunale a Riccione per l’assestamento e gli equilibri di bilancio 2015. Un provvedimento, ha spiegato l’assessore Monaco, reso necessario da un ulteriore taglio di 1,3 milioni di euro di trasferimenti statale che li riduce complessivamente a soli 51.000 euro per tutto il 2015. A copertura della minore entrata, saranno utilizzati, parte dell’avanzo di Bilancio 2014 (379.000 euro), le economie prodotte dalla rinegoziazione dei mutui (533.000 euro), le economie generate dalla gestione del personale (57.000) ed utilizzando infine la salvaguardia del 20% sui singoli PEG dei settori (332.000) già deliberato in fase di provvisionale.
Provvedimenti favoriti anche dalla virtuosità dei riccionesi, ha sottolineato l’assessore, che puntualmente pagano i tributi: IMU incassata euro 10.687.416 (acconto 50%) su 15.900.000 (quest’ultimo importo è al netto della trattenuta del Fondo Solidarietà Comunale che si trattiene lo Stato ed ammontante a circa 6.700.00,00 euro); TASI incassata euro 1.010.000 (acconto 50%) su 2.000.000 euro; TARI incassata euro 3.920.098,00 (acconto 20%) su 2.880.000 euro (previsti per la sola rata di aprile). Anche il gettito derivante dagli oneri di urbanizzazione è in linea con le previsioni ed alla verifica attuale ammonta ad euro 576.805 contro i 1.400.000 previsti.
L’opera di recupero dell’evasione ha inoltre permesso di recuperare oltre 1,6 milioni di euro sui 2.185.000 previsti. Pienamente rispettato il patto di stabilità.

Nella seduta di ieri approvata anche (15 voti favorevoli, 5 contrari e due astenuti) la dismissione della società partecipata Itinera s.r.l., mentre con 14 voti favorevoli e 8 astenuti è arrivato il via libera allo schema di convenzione quinquennale per lo svolgimento della Polizia Municipale in forma associata tra i comuni di Riccione, Coriano, Misano e Cattolica.

Tra le risposte alle interpellanze presentate, le misure a sostegno dell’indigenza.
L’assessore ai Servizi Sociali Laura Galli in risposta al consigliere Tommaso Pazzaglini  ha tracciato il punto sulla presenza di un sistema informativo provinciale e un data base unitario per la rilevazione sistematica dei bisogni e degli interventi sociali in situazioni di povertà e disagio sociale in base alla rilevazione annuale effettuata dalla Caritas. Si tratta di uno strumento di lettura reso possibile dall’incrocio dei dati degli Enti pubblici e dei privati.
Per quanto riguarda la messa a sistema dei dati incrociati degli enti locali e dell’Ausl, l’assessore ha sottolineato che, ad oggi tutti i dati degli sportelli sociali del distretto di Riccione che comprende 14 comuni, sono incrociabili. A questi vanno aggiunti dal 2015 i dati del servizio sociale Territoriale Anziani e Disabili. Continua inoltre la collaborazione con gli esercizi commerciali Coop e Conad a favore delle persone bisognose con il progetto provinciale Family Card, alla quale il Comune di Riccione ha in previsione di affiancare l’erogazione di contributi economici sotto forma di buoni spesa per l’acquisto di generi di prima necessità da utilizzare presso gli esercizi commerciali convenzionati. Buoni aggiuntivi distribuiti ai cittadini in stato di necessità economica.

Sulla prevista vasca di laminazione all’impianto di depurazione di via Portofino l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Cesarini, in risposta al consigliere Alberto Arcangeli, ha riferito che il primo stralcio verrà concluso prima dell’estate 2016. L’obiettivo del Comune è infatti quello di anticipare la fine dei lavori, rispetto all’ipotesi iniziale, di conclusione dell’opera a novembre 2016, quindi dopo l’estate. La vasca, costituita in cemento armato per complessivi 10.000 mc, sarà adibita a vasca di prima pioggia e laminazione. Divisa in due stralci per un importo complessivo di 5 milioni di euro, sarà completamente interrata. Una misura necessaria, in particolare nei casi di forti piogge con conseguente sovraccarico al depuratore ed emissioni di cattivi odori.

Partiranno invece tra ottobre e novembre i lavori di completamento dell’escavazione della darsena di ponente. Lo ha riferito l’assessore al Demanio Carlo Conti in risposta all’interpellanza presentata dalla consigliera Cinzia Bauzone in merito alle operazioni di dragaggio del porto. Per quanto riguarda gli interventi di dragaggio effettuati alle darsene di ponente e di levante e al porto canale, l’ultimo antecedente al 2014, anno di insediamento di questa Amministrazione, risale al 2009, ad eccezione dell’intervento al canale portuale nel 2013.

Per quanto riguarda la grave situazione di tutto lo specchio acqueo portuale, ha spiegato l’assessore Conti, la Giunta con un finanziamento di parte straordinaria 2015 di 100.000 euro ha dato mandato a Geat di effettuare un dragaggio straordinario dall’imboccatura del porto canale fino al ponte della ferrovia e della darsena di levante, dalla fine dello scorso anno ai primi mesi del 2015. Alle osservazioni della consigliera secondo la quale non sarebbero stati eseguiti interventi recenti per consentire l’ingresso in porto delle imbarcazioni, l’assessore ha sottolineato che questo si occlude per via naturale a seguito della sedimentazione dei materiali sabbiosi trasportati durante le mareggiate per effetto della movimentazione generata dalla corrente del fondo. Per questo motivo , si tratta di un tratto sul quale tutto l’anno si interviene con escavazioni costanti, da qui la presenza della draga.
Nessuna produzione di materiale di scarto, che riversandosi in mare intorpidisce le acque causando cattivi odori, ha concluso l’assessore Conti. Il materiale di escavo viene immerso in mare in aree precedentemete individuate e autorizzate dalla regione, ad 11 chilometri dalla costa in direzione sud.