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Attualità Rimini

L'aeroporto Fellini pronto a riaprire per metà febbraio. Le interviste

In foto: Laura Fincato
Laura Fincato
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 23 gen 2015 18:33 ~ ultimo agg. 24 gen 20:03
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C’è una data quasi certa per la riapertura dell’aeroporto Fellini. É emersa oggi nel corso della conferenza permanente alla quale, oltre al Prefetto Claudio Palomba e alle istituzioni locali, è intervenuta anche la presidente di Airiminum Laura Fincato e il responsabile delle certificazioni Enac, l’igegner Nicolai.
L’appuntamento, aperto anche alle parti sociali e agli imprenditori locali, era stato convocato proprio per fare chiarezza sullo scalo. E la chiarezza pare sia arrivata: la prossima settimana avverrà il passaggio dei beni demaniali dello scalo ad Enac che si è impegnata a trasferirli contestualmente ad AIRiminum. Il termine ultimo fissato per la certificazione alla società (che significa operatività dell’aeroporto) è stato fissato il 12 febbraio. Il Prefetto Palomba si è spinto ad ipotizzare la riapertura per San Valentino.

Presente anche il neo direttore generale del Fellini Marco Consalvo, già ai vertici dello scalo di Napoli. Consalvo ha annunciato l’intenzione di diversificare il mercato (troppo sbilanciato sulla Russia, si pensa alla Germania) e, in tema di personale, ha spiegato che lunedì termineranno i colloqui con i 73 dipendenti dell’aeroporto. Prevista una riduzione di organico, ma i dettagli saranno spiegati il 30 gennaio in un incontro con i sindacati. Consalvo ha anche anticipato alcuni interventi che saranno realizzati nell’immediato sul Fellini per modificare i flussi e consentire ai passeggeri di restare di più nella zona commerciale. Al momento, ancora in assenza della titolarità dello scalo, AiRiminum non è stata con le mani in mano: Consalvo e Fincato hanno spiegato che sono stati avviati contatti informali con varie compagnie. L’APT inoltre si sta spendendo per l’aeroporto di Rimini con alcuni tour operator.

Nei primi 10 giorni di febbraio si terrà una nuova conferenza permanente, mentre martedì il Prefetto incontrerà le forze dell’ordine per alcuni dettagli tecnici sul ripristino a pieno regime dei presidi aeroportuali.

La soddisfazione espressa dal Prefetto, dal Sindaco Gnassi e dalla presidente Fincato nonè invece condivisa dal Sindaco di Riccione Renata Tosi (presente alla conferenza di oggi insieme ad altri colleghi di altri comuni). “Continua – scrive la Tosi – il balletto dei rinvii che lentamente sta portando l’aeroporto di Rimini dentro una spirale senza senso. Nonostante le rassicurazioni che puntuali vengono smentite dai fatti siamo ancora qui a chiederci se e quando si tornerà a volare dal nostro aeroporto. Per stessa ammissione del neo direttore generale, veniamo oggi a sapere che la stagione 2015 deve essere considerata irrimediabilmente compromessa. Non si riesce nemmeno a cogliere il senso una strategia che  va avanti a colpi di buone intenzioni.” Nella vicenda aeroporto il sindaco di Riccione salva Enac e il Prefetto ma non AIRiminum (“anche stasera non è riuscita a chiarire cosa intende fare e quando”) e il collega Gnassi (“la sola cosa che sa fare è chiede ancora al territorio un contributo per sostenere Airiminum”).