La Federbocce di San Marino compie 50 anni

Lo sport delle bocce a San Marino con la sua Federazione sabato 9 dicembre compie 50 anni d’attività.

Pur rimanendo lo sport delle bocce uno sport con prerogative sociali particolari (infatti, sì può praticare a tutte le età), lo stesso ha lasciato le imperfette corsie delle locande per entrare di diritto in sempre più accoglienti bocciodromi (come quello di Borgo Maggiore, considerato tra i migliori d’Europa) e palasport. I giocatori di bocce, quelli che seguono veramente una preparazione adeguata alla loro attività agonistica, sono ora da considerare dei veri atleti di questa disciplina sportiva. Questo sport trae le sue origini come gioco, così è avvenuto anche a San Marino.

Ecco le tappe principali: nel 1967 viene fondata la Federazione Sammarinese Sport Bocce, che trova spazio sulle tre corsie dell’ex bocciodromo di Via Sottomonte, a Borgo Maggiore. Tanto l’entusiasmo dei dirigenti di allora Carlo Rastelli, Mario Rondelli, (e gli scomparsi) Francesco Frisoni, Ferdinando Mainardi, Pier Natalino Mularoni e Piero Tura, tanto per citarne alcuni.

Ben presto (nei primi anni settanta) l’attività degli atleti di San Marino varca i confini (grazie al dilagare di questo sport anche in Romagna e Marche) ed iniziano ad arrivare i primi risultati. Sempre in questi anni intensi sono i gemellaggi sportivi atti a divulgare e far conoscere questo sport alla comunità sammarinese.

Iniziano anche i primi incontri internazionali, che vedono spesso impegnata la nazionale di San Marino con Austria, Italia e Svizzera. Sono proprio questi contatti che danno l’opportunità alla Federazione Sammarinese d’essere presente e partecipe alla fondazione della C.B.I. (Confederazione Boccistica Internazionale), che vede nel 1983 la sua consacrazione nella realizzazione dei primi campionati mondiali ed europei in Svizzera a Chiasso (che vedono San Marino classificarsi rispettivamente al sesto e quarto posto).

Per quanto riguarda i campionati a squadra indimenticabile rimane l’edizione del Mondiale 1985, nella quale a Milano i titani conquistano il podio classificandosi al terzo posto, e quella di Detroit (USA), nella quale, anno 2005, Corrado Bollini conquista il “bronzo” nel torneo iridato individuale.

Meglio ancora in campo europeo, dove per tre volte è arrivato l’argento (1986 a San Marino e 1990 in Polonia a squadre, e nel 2007 nell’individuale con Giuseppe Frisoni)). A fine marzo 1993, dopo anni d’attesa, l’attività sportiva boccistica trova la sua degna sede e si sposta nel nuovo bocciodromo di Borgo Maggiore. Atleti come Corrado Bollini, Giuseppe Frisoni e Matteo Albani tengono alta la bandiera di San Marino in numerosi incontri internazionali sino ad arrivare all’attesa partecipazione ai Giochi del Mediterraneo di Bari, dove nel 1997 Giuseppe Frisoni e Corrado Bollini conquistano uno storico argento. Sempre in quest’anno da non dimenticare l’organizzazione del Campionato Mondiale di Bocce – individuale seniores -juniores e femminile a San Marino, grazie all’impegno dell’allora presidente federale Claudio Morganti. Trenta i paesi partecipanti, un’organizzazione perfetta che alla fine premia in parte “in campo” i colori del Titano con Frisoni Giuseppe, Corrado Bollini e Matteo Albani rispettivamente al sesto, settimo e quarto posto.

In questi ultimi anni è cresciuta anche l’attività internazionale inerente le altre due discipline delle bocce (sino ad ora abbiamo parlato della specialità raffa), volo e petanque: grazie alla costruzione, nel contesto degli interventi per i Giochi dei Piccoli Stati del 2001 di San Marino, di spazi adiacenti al bocciodromo per questi tipi di attività boccistica. Nelle specialità volo e petanque diverse le partecipazioni in tornei mondiali e internazionali d’atleti del “titano”, tra cui Corrado Albani, Fernando Chiaruzzi, Alfredo Mazza e Giorges Morganti.

Anche l’attività femminile, che dopo l’esordio non certo brillante ai campionati mondiali a squadre nel 2000 a Predazzo (12esimo posto), sì è riscatta con un ottimo “Argento” con Anna Maria Ciucci nel 2009 sia al Campionato Europeo del 2007 (a San Marino) che ai Giochi del Mediterraneo di Pescara. Sempre in questi Giochi da ricordare in campo maschile anche i due “argenti” conquistati da Matteo Albani (Individuale) e sempre Matteo Albani in coppia con Guerrino Albani (suo padre).

In campo giovanile prime soddisfazioni nel Campionato Europeo del 2012 a San Marino, dove la coppia (figli d’arte bocciofila) Enrico Dall’Olmo e Jacopo Frisoni conquistano uno storico “argento” a squadre e dopo qualche settimana a Rimini (alla Fiera) Enrico Dall’Olmo sale ancora sul podio conquistando il “bronzo” al Campionato Europeo Under 23.

Nel 2016 poi Jacopo Frisoni a Crema, nel corso del Campionato Europeo Under 23 dopo una serie di belle prove conquista l’argento. Nel contesto dei Giochi dei Piccoli Stati, invece dopo la grande delusione del 2001 di San Marino, dove le bocce della raffa sammarinese hanno mancato oro, volato invece a Malta, e sì è dovuto accontentare dell’argento e bronzo di Giuseppe Frisoni e Matteo Albani nel 2017 dove i colori del Titano hanno conquistato i due ori (ed un argento) della “raffa” con Jacopo Frisoni-Enrico dall’Olmo a coppia e individuale con quest’ultimo che in finale ha superato Frisoni. Sempre nel 2017 argento con Enrico Dall’Olmo e Jacopo Frisoni ai World Games di Wroclaw in Polonia.

“Una Federazione con 250 iscritti – spiega Maurizio Mularoni, dal gennaio 2001 Presidente della FSSB, la Federazione Sammarinese Sport Bocce – e quattro società: Faetano,La Fiorita, Libertas e Montecerreto. In questi anni le bocce sammarinesi hanno contribuito a tenere alto lo sport del Titano specie in medaglieri come quelli dei Giochi del Mediterraneo e i Giochi dei Piccoli Stati. Tra i prossimi impegni Internazionali la partecipazione nel 2018 al Campionato Europeo Femminile di Cipro e ai Giochi del Mediterraneo in Spagna a Tarragona. Per questo importante cinquantesimo anniversario di fondazione lo staff della Federbocce Sammarinese ha messo in calendario un incontro Internazionale di specialità Raffa con l’Italia, che si svolgerà nel pomeriggio di sabato 9 dicembre al bocciodromo di Stato di Borgo Maggiore, sede anche della FSSB, con inizio alle ore 14:30. Il programma di massima dell’incontro prevede due incontri di terna e due individuali e a seguire due a coppia, ai punti 12. Coordinatore dell’evento Massimo Serafini, insieme agli arbitri Mario Della Chiara e Canini del Comitato FIB di Rimini”.

Questa la composizione delle due squadre nazionali: Rep. San Marino: Capo Delegazione Massimo Magagnini – Ct Giorgio Giommi – Atleti: Matteo Albani, Enrico Dall’Olmo, Giuseppe Frisoni e Jacopo Frisoni.
Italia: Capo Delegazione Moreno Rosati – Ct Giuseppe Pallucca – Atleti: Luca Brutti, Alfonso Nanni, Diego Paleari e Mario Scolletta.

L’incontro Internazionale sarà anche motivo di rinnovare gli accordi tra le due federazioni FIB e FSSB in materia tecnica ed agonistica visto che i trattati erano fermi dal luglio 1997, per questo salirà sul Titano anche il neopresidente FIB Marco Giunio De Sanctis, che tra altro come atleta era presente all’ultimo incontro Internazionale tra le due nazioni svoltosi in Romagna a Viserba sulle corsie dell’allora bocciofila Lago Riviera il 4 agosto 1990. I festeggiamenti poi proseguiranno in serata con una Cena di Gala ed un breve cerimoniale.

Fabio Berardi