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Economia Provincia

Gruppo Scm: dipendenti della Morbidelli saranno trasferiti a Rimini

In foto: Si completerà nei prossimi mesi il trasferimento in provincia di Rimini dei 97 dipendenti dello stabilimento Morbidelli di Pesaro, del quale la SCM ha confermato la chiusura.
Si completerà nei prossimi mesi il trasferimento in provincia di Rimini dei 97 dipendenti  dello stabilimento Morbidelli di Pesaro, del quale la SCM ha confermato la chiusura.
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mer 3 mar 2010 17:17 ~ ultimo agg. 00:00
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A ribadirlo è la proprietà che evidenzia in una nota come in un momento in cui il mercato segna cali del 50% il gruppo Scm abbia invece deciso si investire 30milioni di euro nel piano industriale limitando anche, dai prossimi mesi, il ricorso alla cassa integrazione.

La nota stampa

SCM Group annuncia che nei prossimi mesi completerà il trasferimento dei dipendenti dello stabilimento Morbidelli, con sede a Pesaro, in provincia di Rimini.
Le attività di progettazione, commerciali, di service, di acquisti e amministrative, così come le lavorazioni meccaniche (per un totale di 113 dipendenti attivi), sono già state trasferite nei mesi scorsi, come previsto dal piano industriale.

A tutti i 97 dipendenti ancora attivi nello stabilimento di Pesaro, l’azienda garantisce il posto di lavoro: tutti infatti saranno progressivamente trasferiti in uno degli stabilimenti del gruppo situati nella provincia di Rimini, ovvero entro un raggio di circa 30 kilometri dallo stabilimento Morbidelli.
In un momento in cui il mercato assiste a una riduzione del 50% dei volumi, congiuntamente a una consistente riduzione dei prezzi di vendita, questa attività si rende assolutamente necessaria perché SCM Group possa mantenere competitività e non subire una definitiva perdita di posti di lavoro, come invece sta purtroppo accadendo in parecchie aziende del settore.
È proprio in questo contesto che SCM Group ha deciso invece di lanciare un consistente piano industriale che prevede investimenti per 30 milioni di euro. Grazie ai primi effetti positivi del piano, già nei prossimi mesi, l’azienda sarà in grado di limitare il ricorso alla cassa integrazione.