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una Pec alle autorità

Parco eolico. Riccione Turismo si appella agli enti: impatto eccessivo

In foto: il progetto di Energia Wind
il progetto di Energia Wind
di Redazione   
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gio 12 dic 2024 18:52 ~ ultimo agg. 19:25
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Il Consorzio Riccione Turismo esprime la propria posizione in merito al progetto della centrale eolica antistante la costa tra Rimini e Cattolica di Energia Wind 2020 S.r.l.
Il Consorzio, che aggrega oltre 80 imprese alberghiere ed extra alberghiere riccionesi, si dice preoccupato dell’impatto che il progetto può avere sul turismo e sull’ambiente.
Gli operatori esprimono la propria preoccupazione “per un progetto che è oggettivamente e concretamente idoneo a incidere negativamente sul territorio interessato.
Preoccupazione che è condivisa anche dalla stessa Soprintendenza Speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che nella sua pronuncia del 31.05.2024 scrive:
… esaminati complessivamente gli elaborati progettuali, verificata la situazione vincolistica delle aree del territorio regionale marchigiano interessate dalla percezione
dell’impianto eolico offshore, tenuto conto della distanza dalla costa dell’iniziativa in questione, ritiene che, sulla scorta della documentazione presentata, l’impatto
percettivo creato sulle visuali tutelate del paesaggio possa essere ritenuto a livello di Intervisibilità da attenuare ulteriormente in relazione al contestuali interessi pubblici
che l’intervento si pone l’obbiettivo di perseguire.
Pertanto al fine di ridurre ulteriormente l’intervisibilità riscontrata, anche in relazione alle visuali dal sistema collinare che cara3erizza la morfologia del territorio marchigiano posto a ridosso del sistema costiero, questa Soprintendenza evidenzia la necessità di un allontanamento ulteriore dell’impianto in questione dalla linea di costa e di una riduzione in altezza degli aerogeneratori, tali da rendere trascurabili le problematiche di impa3o paesaggistico.
Si ritene pertanto necessario che vengano aggiornati i fotoinserimenti in relazione agli studi di visibilità già prodotto dal territorio marchigiano al fine di documentare il progetto in relazione a quanto sopra indicato”.
Sulla scorta del parere della Soprintendenza Speciale, il Consorzio ha deciso di inviare una PEC alle diverse autorità competenti (Ministeri dell’Ambiente e della Cultura, Presidenza Regine EmiliaRomagna e Marche) sollecitandole a procedere nel massimo rispetto delle normative vigenti e a garantire un confronto trasparente con tutti i soggetti interessate.
Nella PEC vengono coinvolti, in copia conoscenza, anche tutti i 22 Comuni costieri compresi fra Ravenna e Numana, affinché questi svolgano vigilanza attiva sull’iter e che le scelte definitive risultano rispettose delle norme di tutela dell’ambiente e paesaggio.
“Questo progetto – ha dichiarato il presidente del Consorzio Riccione Turismo Franco Vanuccipotrebbe rappresentare un’opportunità per il futuro energetico, ma non possiamo ignorare l’importanza di tutelare il nostro paesaggio, che è un patrimonio unico e prezioso per il turismo e per la comunità locale”.
L’invito a tutti i cittadini ed imprese a mandare la stessa PEC o MAIL a tutte le Autorità.
www.visitriccione.com/pec-pale-eoliche