Spaccio sulla spiaggia e in un parco di Rivazzurra. Due arresti

Un vero e proprio mercato dello spaccio sul lungomare di Rivazzurra di Rimini. E’ quello scoperto dalla Squadra Mobile di Rimini che ha arrestato due persone tunisine, soprese a vendere hashish ed eroina. Il primo aveva la sua “centrale operativa” in un parco giochi frequentato anche da tante famiglie e bambini, il secondo stazionava sulla battigia e incontrava i clienti lungo la spiaggia.
I poliziotti, a cui erano arrivate diverse segnalazioni, hanno visto i clienti avvicinarsi, hanno assistito allo scambio con i pusher e poi sono intervenuti. Nel primo caso, l’acquirente era un minorenne che aveva acquistato alcune dosi di hashish dal cittadino tunisino, che è stato fermato e accompagnato in Questura. Addosso aveva 40 grammi di hashish e del denaro provento di spaccio. L’uomo è stato arrestato. Il giudice ha convalidato l’arresto e l’uomo si trova ora in carcere.
Più rocambolesco il secondo arresto. Lo spacciatore, infatti, quando si è reso conto della presenza degli agenti si è dato alla fuga. In quel momento sul posto stava transitando una pattuglia in borghese dei Carabinieri della Compagnia di Rimini, che, notando l’uomo, si è messa all’inseguimento con gli operatori della Squadra Mobile, riuscendo a raggiungerlo ed a bloccarlo. Durante la corsa il pusher aveva provato a disfarsi delle droga, 30 grammi di eroina, buttando sulla sabbia l’involucro di cellophane. Un tentativo che non è passato inosservato alle forze dell’ordine che lo hanno subito recuperato. Gli sono stati sequestrati anche 400 euro.