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Tre nuove unità abitative

Residenza Pullè a Riccione: al via la ristrutturazione in due tranche

In foto: la residenza Pullè
la residenza Pullè
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 25 mag 2024 10:28
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La giunta di Riccione ha approvato il documento di fattibilità delle alternative progettuali per la realizzazione del centro diurno al livello seminterrato della residenza per anziani Felice Pullè di viale Toscana. “I lavori per lo spostamento al piano seminterrato del centro diurno (attualmente ubicato al primo piano) – osserva l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola – sono propedeutici alla realizzazione del più ampio progetto di ristrutturazione della residenza per anziani che prevede la creazione di tre unità abitative al primo piano della struttura per favorire l’autonomia degli anziani non autosufficienti”. L’intervento per le tre unità abitative è previsto per settembre. Per questa la tranche di lavori, affidata a Geat, l’amministrazione ha stanziato 250mila euro mentre la realizzazione dei tre mini appartamenti è finanziata dai fondi del Pnrr per la cifra di 500mila euro. I fondi europei copriranno anche il potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità del Distretto di Riccione, così come stabilito dall’accordo di collaborazione fra gli Ats-Ambiti territoriali sociali di Rimini e Riccione.

Il progetto complessivo si inserisce nell’accordo di collaborazione fra il Comune di Riccione, il Comune di Rimini, che ne è ente capofila, il Comune di Cattolica e l’Asp Vallonimarecchia all’interno del programma di “Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti” con particolare riferimento alla linea di interventi “Autonomia degli anziani non autosufficienti”.


I dettagli

La ristrutturazione riguarderà un porzione dello stabile di proprietà del Comune di Riccione, in particolare di una parte del primo piano sul lato nord-ovest del fabbricato che attualmente, sviluppandosi su circa 280 metri quadrati di superficie, ospita il centro diurno con tre ampie sale per le attività e per il riposo, alcuni ripostigli, bagni e vani per servizi diversi. Il progetto prevede la creazione di tre nuove unità abitative che potranno ospitare 2 persone ciascuna. Le nuove unità saranno dotate di servizi idonei per anziani non autosufficienti e con difficoltà cognitive, sostenuti nella loro autonomia da supporti tecnologici di domotica, teleassistenza e operatori che svolgono interventi personalizzati. Il progetto ha l’obiettivo di abbattere e superare le barriere architettoniche e di ottimizzare non solo la fruibilità degli spazi interni ma anche i servizi offerti alle persone anziane non autosufficienti e con difficoltà cognitive. Gli interventi di ristrutturazione non comporteranno alcun intervento strutturale ma saranno volti alla sistemazione degli spazi interni e alla disposizione dei nuovi locali. Le tre nuove unità abitative avranno rispettivamente una superficie di circa 64, 71 e 49 metri quadrati e saranno dotate di camere doppie o singole, una zona soggiorno/pranzo con angolo cottura e servizi igienici. Le unità, dotate di ampie finestre, avranno l’affaccio verso l’esterno. Il progetto pone particolare attenzione al criterio della sostenibilità ambientale attraverso l’adozione di tecnologie innovative per limitare i consumi di energia, ottimizzare l’uso della luce naturale e favorire il risparmio energetico.