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Rischio caos traffico

Appello CNA: urgente completare viabilità della nuova area produttiva di Cattolica

In foto: l'area produttiva di Cattolica
l'area produttiva di Cattolica
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 2 mag 2024 13:30
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Il direttivo di CNA Cattolica e San Giovanni in Marignano esprime preoccupazione per il mancato completamento della viabilità di servizio del nuovo insediamento nell’area artigianale di Cattolica. Già nel marzo scorso l’associazione aveva sollecitato le amministrazioni a trovare soluzioni rapide per la realizzazione dell’innesto di collegamento tra via Mercadante e via N. Rota.

A quanto ci risulta – si legge in una nota – l’iter per l’esproprio dei terreni destinati alla realizzazione della strada è ancora in una fase embrionale. Nonostante questo, però, qualche azienda sembra già essersi insediata ed il traffico pesante nell’area è aumentato sensibilmente“. “Consideriamo lo sviluppo dell’area produttiva di Cattolica una risorsa importante per la nostra città sia in termini economici che di posti di lavoro – prosegue CNA -. Siamo però anche fortemente convinti che un insediamento di quasi centomila metri quadri necessiti della realizzazione di una nuova strada di raccordo con l’area esistente, così come già previsto dall’accordo di programma provinciale. Teniamo alta l’attenzione su questa vicenda da molti anni e siamo ben consapevoli di come il problema nasca nel 2019 quando, con una variante al piano particolareggiato delle vie Luciona e Toscanini, il Comune di Cattolica decise di ridimensionare notevolmente la viabilità di collegamento tra le aree artigianali di Cattolica e San Giovanni. Diamo atto agli uffici tecnici del Comune di aver reintrodotto, in seguito, la rotonda di collegamento all’interno della convenzione ma allo stato attuale, con l’insediamento praticamente terminato, non esiste ancora il progetto definitivo. Anzi, l’iter per l’esproprio dei terreni destinati alla realizzazione della strada è ancora nella fase iniziale“. Secondo l’associazione “in un contesto di viabilità già critica, il nuovo insediamento appesantirà ulteriormente il traffico sulle vie Mercadante, Respighi, Rota, Toscanini e Luciona. Senza la realizzazione della nuova rotonda la situazione diventerà insostenibile. Il traffico in zona, soprattutto quello pesante, è destinato ad aumentare sensibilmente con gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla fluidità della circolazione. Lo stiamo già vedendo in questi giorni con l’importante incremento di mezzi pesanti che da un paio di settimane hanno iniziato a circolare quotidianamente in zona. Le nostre imprese sono giustamente molto preoccupate“. L’auspicio quindi è che “le Amministrazioni coinvolte, attraverso anche un eventuale interessamento della Provincia, trovino in tempi rapidi una soluzione che garantisca la realizzazione della nuova viabilità nel rispetto degli impegni assunti con l’accordo di programma” conclude il direttivo.