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dall'8 al 12 maggio

Bellaria Film Festival. Ad Alice Rohrwacher il premio Filmidee

In foto: dal film La Chimera
dal film La Chimera
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 9 apr 2024 16:25 ~ ultimo agg. 17:18
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Si svolgerà dall’8 al 12 maggio il Bellaria Film Festival e che avrà come titolo “Il futuro è un mare antico”. La 42esima edizione è stata presentata nella sede della Regione a Bologna.

Si occuperà come sempre di cinema indipendente, ma con un doppio sguardo alle produzioni nazionali e internazionali. Alle due sezioni competitive dedicate al cinema italiano (Casa Rossa e Gabbiano), infatti, se ne aggiungerà un’altra di film internazionali (Casa Rossa Internazionale) presentati in anteprima e accompagnati dai registi. Vi sarà inoltre una sezione retrospettiva dedicata alla storia del Festival, insieme a tanti eventi speciali che coinvolgono il mondo della cultura e della società.

Due in particolare gli eventi di rilievo. La proiezione in prima italiana di L’Empire di Bruno Dumont, rivisitazione burlesca di uno scontro di entità ambientato a Caserta). Inoltre, verrà conferito per la prima volta il Premio Filmidee a La chimera di Alice Rohrwacher, quale film più significativo dell’anno. Per l’occasione al Palazzo del Turismo di Bellaria verrà allestita una mostra fotografica degli scatti della fotografa di scena, Simona Pampallona, e avrà luogo un incontro con la regista.

Lo storico Premio Casa Rossa, tornato dalla quarantesima edizione, dopo vent’anni, ambisce a fare luce su una nuova generazione di autori. Non è un caso che alcuni di questi siano stati scoperti e valorizzati proprio a Bellaria dal Concorso Casa Rossa; per fare qualche nome: Silvio Soldini, Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Pietro Marcello, Michelangelo Frammartino. Il futuro del cinema viene premiato dai giovani: il Premio Casa Rossa nazionale (5mila euro) verrà assegnato da una giuria di giovani studenti di cinema, grazie al contributo di Le Casine – EnAIP Cesena – EnAIP Rubicone. Per il Casa Rossa internazionale (5mila euro) la giuria sarà composta da Tommaso Colliva (produttore discografico), Federica Illuminati (agente) e Chiara Malta (regista). Le giornate si concluderanno con una festa per i dieci anni del Fondo regionale legato alla legge cinema, organizzata dall’Emilia-Romagna Film Commission, sulla spiaggia di fronte al Cinema Apollo.

Patrocinato dal Ministero della Cultura e realizzato grazie al Comune di Bellaria Igea Marina, col sostegno della Direzione generale Cinema e audiovisivo Mic e della Regione Emilia-Romagna, il Festival avrà per il terzo anno consecutivo la direzione artistica di Daniela Persico ed è organizzato da Approdi, start-up di cinema d’autore.

Desidero esprimere i miei più vivi complimenti– ha affermato la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, intervenuta in apertura di conferenza stampa– a tutta la squadra che muove la straordinaria macchina del Bellaria Film Festival per aver dato vita anche quest’anno a un programma che è espressione di grande passione per il cinema e per aver messo a punto un calendario mirato a moltiplicarne valore e messaggi. Con la sua ricca proposta, la quarantaduesima edizione della manifestazione si conferma quale importante occasione di crescita per la comunità con uno sguardo particolare rivolto ai più giovani, che nel linguaggio audiovisivo possono riscoprire un valido strumento per affinare senso critico e per sviluppare maggiori consapevolezza e conoscenze”.

“Presentiamo uno dei festival cinematografici più rilevanti della nostra regione, con una grande storia nella promozione della nuova autorialità e del cinema indipendente, e in crescita anche per il respiro europeo della sua programmazione– ha commentato l’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori-. Il festival è anche l’occasione per vedere le anteprime di documentari significativi per la nostra Regione, o prime di film con un particolare legame col territorio, e per questo la Regione lo sostiene da tempo, con una collaborazione costante e fertile col Comune di Bellaria“.

Nel complesso panorama del presente, il Bellaria Film Festival ha invitato degli ospiti che guardano con lucidità al nostro avvenire, dandogli la forma smagliante di un nuovo domani -sottolinea la direttrice artistica, Daniela Persico-. Da Bruno Dumont ad Alice Rohrwacher, passando per un’interprete d’eccezione come Barbara Ronchi che in Io e il secco dà vita a un nuovo indimenticabile personaggio di madre accanto al piccolo e sorprendente attore Francesco Lombardo, di Riccione. Insieme a loro festeggeremo l’apertura di un Festival che vedrà strutturarsi sempre di più il versante dedicato ai giovani professionisti con l’attrice Greta Scarano che verrà a parlarci della sua prima esperienza da regista proprio sul nostro territorio. E si chiuderà cantando al ritmo di rap con il documentario musicale Booliron di Francesco Figliola, segno di quella tendenza romagnola a creare il nuovo con irriverenza e fervore.”