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cerimonie, camminate, musica

25 aprile, 79° anniversario della Liberazione. Le iniziative nel territorio

In foto: il cimitero di guerra a Coriano
il cimitero di guerra a Coriano
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 8 minuti
mar 23 apr 2024 13:04 ~ ultimo agg. 25 apr 14:23
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In occasione del 25 aprile, 79° Anniversario della Liberazione, a Rimini il programma vede come momento centrale la cerimonia prevista il 25 aprile alle 9.45 in piazzale Roma, al Parco Cervi. All’appuntamento per la deposizione della corona al monumento della Resistenza, si ritroveranno le autorità, le delegazioni partigiane, combattentistiche e d’Arma, degli studenti e i cittadini. Da lì partirà poi il corteo che si concluderà in Piazza Cavour, dove prenderanno la parola (alle ore 11 circa) il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e Silvia Zoli, Presidente Anpi Rimini, per l’orazione celebrativa.

Sempre giovedì 25 Aprile – alle ore 9.30 – al Piazzale cinema Settebello, in via Roma, si terrà lo start di “Rimininbici”, la pedalata ecologica organizzata dal Dopolavoro FF.SS. e dalle Guardie Ecologiche Volontarie, con arrivo alle ore 11 in piazza Cavour. Nel pomeriggio, alle ore 14.00, si svolgerà inoltre l’iniziativa a cura di Anpi Rimini di deposizione di fiori alle targhe di vie e piazze dedicate a partigiani e antifascisti.

Mercoledì 24 aprile, alle ore 17 in Cineteca Comunale, è previsto l’incontro con Antonella Salomoni, docente di Storia Contemporanea Università di Bologna, dal titolo: “Distruggere e trasformare il passato Riflessione sulla cultura della cancellazione del passato”.

Il programma delle celebrazioni è stato realizzato in collaborazione con ANPI sezione di Rimini, l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISREC) di Rimini e il Coordinamento Donne Rimini.

Sempre a Rimini torna “Balla la Liberazione”, il fine settimana della Cooperativa Sociale Cento Fiori nel cuore del parco XXV Aprile.

Si comincia giovedì 25 ore 17 con l’opening act di Eleonora Elettra, alle 18 Lo Stato Sociale in concerto, segue alle ore 21 dj Muna feat Ale Paglia in FestivalPark. Venerdì 26 la musica sul palco inizia alle ore 16 con il contest musicale ChiAmaLa Città, organizzato dall’associazione Risuona Rimini. L’evento clou è alle 21 con Legno in concerto. Sabato 27 nel pomeriggio lo spettacolo

Sabato 27 h 16 spettacolo Tra le viole, mentre dalle ore 20 il djset è appannaggio della musica ereditata dai due templi del rock riminese Velvet e Slego. Domenica invece muscia e sport per grandi e piccini: è A ruota libera Bike fest, a cura di CSI e numerose associazioni ciclistiche. Sarà allestita una pista di Pump trek, ovvero una pista per giovanissimi a circuito chiuso. Alle ore 15 si svolgerà una tavola rotonda alimentazione e allenamento. Ore 17 dj set con Marco Corona, dalle ore ore 21 Nashville e Backbones in concerto.


Il 25 aprile a Riccione:

La giornata del 25 aprile si apre alle ore 10 in forma solenne con la cerimonia di celebrazione del 79° anniversario della Liberazione e il corteo delle autorità che, dalla residenza comunale, raggiungerà il monumento dei Caduti di tutte le guerre (viale Vittorio Emanuele II, adiacente ai giardini del Municipio, ore 10:15). Presso il monumento verrà deposta una corona di alloro, seguita dall’accompagnamento musicale del Corpo Bandistico di Mondaino.

In seguito il corteo procederà verso viale Ceccarini per deporre una seconda corona d’alloro alla statua in memoria di Salvo D’Acquisto. Alle ore 10,30 il seguito raggiungerà piazza Matteotti per celebrare il centenario della morte di Giacomo Matteotti con la deposizione di una corona di fiori dell’Anpi-sezione di Riccione sul totem che gli è stato dedicato.

La cerimonia proseguirà nel giardino del Centro della Pesa (viale Lazio 10) con gli interventi istituzionali, l’accompagnamento musicale del Corpo Bandistico di Mondaino, le musiche a cura degli alunni della scuola secondaria di primo grado Geo-Cenci e le letture a cura degli studenti del liceo Volta-Fellini e dell’istituto Savioli. In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà nella sala conferenze del Centro della Pesa.

Il percorso del corteo, dalla residenza comunale al Centro della Pesa in Paese, sarà segnato dal progetto di poster art “L’Italia che non ha paura” che, attraverso ritratti, scorci, sguardi, stralci di album e di diari, diventa una cartografia del ricordo e della memoria della Resistenza. Il percorso iconografico toccherà alcuni luoghi storici e cruciali della città come l’ospedale e l’asilo d’infanzia Ceccarini.

Le celebrazioni per il 25 aprile continuano alle ore 21 nella Sala Granturismo (piazzale Ceccarini 11) con il giornalista Ezio Mauro che presenta “La caduta. Cronache della fine del fascismo”, conferenza scenica tratta dall’omonimo libro di Ezio Mauro edito da Feltrinelli. “La caduta” è una messa in scena in otto quadri che ripercorre i drammatici mesi del 1943, tra la caduta di Mussolini e la nascita della Repubblica di Salò, in un’Italia in bilico tra un regime in declino e un futuro che non ha ancora preso forma. Ingresso libero.


Il 25 aprile tra Casteldelci e Fragheto la 22° Camminata della Pace, una marcia per chiedere il cessate il fuoco subito e ripudiare tutte le guerre. Ritrovo all’Eco Park di Casteldelci alle 9.30. All’arrivo a Fragheto ci saranno interventi e testimonianze e Bella Ciao, storie di pace e di libertà reading musicale di e con Luca Belloni e Massimiliano Fusai.

Iniziativa promossa da:
Associazione Il Borgo della Pace / Associazione Sine modo – Casa Fragheto / Comune di Casteldelci MASCI Rimini 2 / Associazione Amici della Casa di Tavolicci.

Con il patrocinio di:
Unione dei Comuni Valmarecchia / Comune di Verghereto / Istituti per la storia della Resistenza di Rimini e Forlì-Cesena / Centro per la Pace E. Balducci Cesena / Centro per la Pace di Forlì / Società di Studi Storici per il Montefeltro /  Anpi Alto Savio / Rete Pace Rimini / Libera Forlì-Cesena

 


A Santarcangelo Anche quest’anno il 79° anniversario della Liberazione e la Festa del Lavoro saranno celebrate dalla rassegna “Ora e sempre! Resistenza Diritti Lavoro”, che riparte proprio giovedì 25 Aprile per concludersi in occasione del Primo Maggio.

La rassegna prenderà il via proprio giovedì 25 aprile con le celebrazioni istituzionali per la Liberazione, il corteo lungo le vie del centro e la musica dalla banda cittadina. Il ritrovo è previsto alle ore 9,45 presso la chiesa del Suffragio, dove alle ore 10 si svolgerà la messa. Partenza del corteo alle ore 10,45 circa, a conclusione della funzione: insieme alla banda “Serino Giorgetti”, autorità e cittadini presenti percorreranno le vie del centro fino all’Arena del Supercinema, dove interverranno la sindaca Alice Parma e la presidente dell’Anpi di Santarcangelo, Giusi Delvecchio, prima della conclusione musicale affidata al gruppo corale della scuola media Franchini. In caso di maltempo, il corteo si concluderà sotto il porticato del Municipio e gli interventi istituzionali si svolgeranno nella sala consiliare “Maria Cristina Garattoni”.
Nel pomeriggio di martedì 25 aprile torna invece con la settima edizione l’evento “Assalto al cielo”, evento dell’Anpi dedicato ai più piccoli. Dalle ore 15 all’Arena del Supercinema bambini e bambine potranno festeggiare la Liberazione con giochi, colori, disegni e il laboratorio “Costruiamo assieme un’astronave” dell’associazione Finalmente Scienza, mentre intorno alle ore 17,30 sarà offerta ai presenti una merenda (tutte le attività sono gratuite).
La rassegna prosegue venerdì 26 aprile alle ore 21 in biblioteca con la presentazione del volume “La cucina italiana non esiste. Bugie e falsi miti sui prodotti cosiddetti tipici” (Mondadori, 2024), alla presenza dell’autore Alberto Grandi. Al termine dell’incontro – anche in questo caso a cura dell’Anpi di Santarcangelo – sarà offerta ai presenti una piccola degustazione.
Si rinnova invece domenica 28 aprile alle ore 15,45 l’appuntamento con l’itinerario guidato “Strade di Liberazione” sulle tracce della Resistenza santarcangiolese. Il percorso, che partirà dalla sede Anpi sotto il porticato del Municipio, è parte del progetto “Memoria dei luoghi, memoria delle voci”, nato dalla volontà del Comitato cittadino antifascista, realizzato da Comune e Anpi in collaborazione con biblioteca Baldini, Musei comunali e Pro Loco. Anche in questo caso la partecipazione è gratuita, con iscrizione su tinyurl.com/2kjcwrfu.
A chiudere la rassegna, mercoledì 1° maggio, saranno gli eventi per la Festa del Lavoro: in mattinata, la tradizionale Festa dell’Agricoltura a cura di Cia Romagna tornerà ad animare piazza Ganganelli e le vie del centro, mentre nel pomeriggio al parco Francolini sarà possibile partecipare alla Festa popolare dei lavoratori organizzata dall’Anpi.
“Ora e sempre!” è un evento realizzato con il coordinamento del Comitato cittadino antifascista, tavolo di lavoro presieduto dalla sindaca Alice Parma che riunisce Amministrazione comunale, Anpi e altre associazioni del territorio, istituzioni pubbliche, organizzazioni sindacali, scuole e forze politiche locali.

Giovedì 25 aprile, l’Amministrazione Comunale di Bellaria Igea Marina si unirà con una serie di iniziative alle celebrazioni per il 79° anniversario della Liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e della riconquista della democrazia e della libertà. Giornata più che mai significativa in un anno, il 2024, che vede in atto le celebrazioni dell’Ottantesimo anniversario del superamento della Linea Gotica e della Liberazione del territorio riminese; un 25 aprile che per la città di Panzini è legato a doppio filo con le giornate del 26 e 27 settembre, quelle in cui nel 1944 avvenne la Liberazione dell’odierna Bellaria Igea Marina.
La giornata di giovedì si aprirà alle ore 9.30 al parco del Gelso, dove verrà deposta una corona al monumento “A tutti i caduti di tutte le guerre” alla presenza delle autorità. Alle ore 10.00, appuntamento di fronte alla residenza comunale di piazza del Popolo, dove è prevista la formazione di un corteo diretto al monumento ai Caduti di piazzetta Fellini, di fronte alla Biblioteca Comunale. Qui, avrà luogo una cerimonia commemorativa con gli interventi, tra gli altri, del Sindaco Filippo Giorgetti e dell’Assessore alla Cultura Michele Neri, nonché la deposizione di una corona.
Scandita dagli intermezzi musicali offerti dall’Orchestra giovanile InArte della scuola comunale di musica, la cerimonia vedrà anche gli interventi di alcune ragazze delle scuole del territorio, che porteranno una bella testimonianza ispirata al ruolo delle staffette negli anni Quaranta; cerimonia che vivrà poi un momento toccante nella consegna delle Medaglie Commemorative conferite dal Ministero della Difesa, alla memoria di ex combattenti del periodo bellico 1940/43 originari dei comuni della provincia di Rimini. Le celebrazioni saranno aperte e concluse dall’esecuzione dell’Inno di Mameli.

Cattolica celebra i 79 anni dalla liberazione dell’Italia dal nazifascismo con tre giornate di eventi. Si comincia mercoledì 24 con la cerimonia del Premio arti espressive “Mario Castelvetro” nella sala dell’arengo della scuola “Emilio Filippini” in via del Partigiano dalle ore 9 alle 12Giovedì 25, giorno della Liberazione, alle ore 9.45 Raduno al Monumento ai caduti del mare, al Porto, in piazzale Galluzzi, per l’alzabandiera e deposizione delle corone. Seguiranno gli interventi della Sindaca Franca Foronchi, del presidente dell’Anpi Cattolica-San Giovanni in Marignano Maurizio Castelvetro e del membro direttivo dell’Istituto storico della Resistenza dell’Età contemporanea di Rimini Maurizio Casadei. In caso di maltempo, gli interventi celebrativi si svolgeranno nella sala del Consiglio comunale a Palazzo Mancini (piazza Roosevelt). Ad accompagnare le celebrazioni, i musicisti della Banda cittadina. Alle 14, appuntamento con l’”Aquilonata per la pace” che si terrà nella spiaggia libera davanti all’Hotel Kursaal con l’esibizione del Gruppo aquilonisti Riminivola del Dopolavoro ferroviario di Rimini e con gli aquiloni realizzati dalle classi V dei Comuni di Cattolica e di Mondaino nell’ambito del “Progetto memoria” a cura del Laboratorio all’immagine.
Venerdì 26, si conclude in arte e bellezza in piazza Filippini, alle ore 9.30, con l’inaugurazione di 5 pannelli a mosaico realizzati da 5 classi dell’Istituto comprensivo di Cattolica (5°A, 5°B e 5°C Repubblica, e 5°A e 5°B Carpignola) all’interno del Progetto sulla Memoria del Laboratorio di educazione all’immagine “La gentilezza appare in silenzio, il filo di un cappotto”. Sotto i pannelli è posizionata una targa con la grafica dell’immagine, la frase elaborata dalla classe, gli autori e un QRcode che rimanda alla narrazione della storia di Guido Morganti, il cattolichino che ha ricevuto il riconoscimento di Giusto tra le Nazioni, realizzata dalle classi terze. Saranno presenti e interverranno la Sindaca Foronchi, la presidente dell’Assemblea legislativa Emilia-Romagna Emma Petitti e l’Assessore alla cultura Federico Vaccarini.


A Coriano l’Amministrazione Comunale celebra il 25 aprile con la deposizione, a partire dalle ore 9, di corone d’alloro nei luoghi simbolo della storia e della memoria locale. Si partirà dal Monumento ai Caduti di tutte le guerre in via Garibaldi (di fronte alla piazza Don Minzoni) per proseguire alle tombe dei Caduti per la libertà nei cimiteri di Coriano e Montetauro, presso i cippi di Mulazzano, Cerasolo e Pedrolara per concludere alle ore 11 con la deposizione di una corona al Coriano Ridge War Cemetery.


A Misano Adriatico sarà, come da tradizione, la posa di corone di alloro nei tre luoghi della città dedicati ai caduti ad aprire le celebrazioni per l’Anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, giovedì 25 aprile. Alle 9:00 le corone saranno depositate al monumento che sorge di fronte alla Residenza comunale, ai giardini di Piazza Matatia che dal 2016 Misano ha voluto dedicare alla famiglia ebraica e alle vittime della Shoah, e al monumento a Misano Monte in via Saffi. A seguire è prevista la Santa Messa in memoria dei caduti di tutte le guerre, che si terrà alle ore 10: nella Chiesa Parrocchiale di Misano Mare. Alle 10:30, in Piazza della Repubblica, ci sarà il momento istituzionale, con i discorsi commemorativi dell’amministrazione comunale e dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Misano. Infine, alle 11  avrà inizio il concerto del cantautore riminese Andrea Amati e della sua band, che omaggeranno Fabrizio De André.