Voragine di mezzo metro in via Ducale. Residenti: anche la strada non ne può più

Una voragine profonda circa mezzo metro si è aperta nell’asfalto di quella via Ducale che da tempo è al centro di un braccio di ferro tra residenti e amministrazione. Nella serata di giovedì, in una giornata di traffico caotico lungo la Statale 16, molti automobilisti hanno cercato fortuna in direzione centro storico per poi dirigersi a nord su viale Matteotti o Coletti. Ma, lamenta il Comitato del Rione Clodio, ormai anche “la strada non ne può più”. “Quando diciamo – si legge in un post dei residenti – che le nostre sono strade di impostazione medievale e che non possono sopportare il traffico proveniente da una circonvallazione, oggi ne abbiamo avuto la riprova, e non è la prima volta che si formano buche o che l’asfalto si sgretola”.

A segnalare la situazione alla polizia locale sono stati gli stessi residenti che hanno percepito dalle loro abitazioni il rumore dei mezzi che impattavano nella buca e “fortunatamente – dicono – non sono transitate moto perché si sarebbero impuntate nella buca e ribaltate”.  Il comitato approfitta dell’ennesimo disagio per tornare a ribadire che l’apertura alle auto della via Ducale doveva essere solo temporanea (come detto più volte dall’amministrazione quando nel 2019 iniziarono gli interventi su piazza Malatesta) ed è poi diventata strutturale con conseguenze negative in termini di sicurezza, inquinamento atmosferico e qualità della vita. Per non parlare dei ritardi nell’accensione delle telecamere per la Ztl notturna. “È noto a tutti che Lei Sindaco – scrive il comitato – non ha alcuna intenzione di realizzare un ponte/tunnel alternativo al Tiberio, ma è del tutto evidente che qualsiasi urbanista lo riterrebbe indispensabile e urgente per risolvere la viabilità riminese almeno nel quadrante del centro storico, e oggi abbiamo avuto l’ennesima conferma”.

Nella notte gli addetti comunali hanno chiuso la voragine e ripristinato l’asfalto.