Parcheggio Tripoli. Udienza su ricorso il 23 maggio ma il comune tira dritto

Il comune di Rimini tira dritto e procede con l’aggiudicazione dell’appalto integrato per la realizzazione del parcheggio interrato Tripoli alla seconda in graduatoria, Consital. Nonostante il prossimo 23 maggio sia prevista l’udienza per discutere nel merito l’appello presentato al Consiglio di Stato dalla prima in graduatoria (Acreide) contro la decisione del Tar di accogliere il ricorso presentato da Consital attribuendo direttamente a quest’ultima i lavori.
Sull’albo pretorio è stata pubblicata la determina dirigenziale che insieme all’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione lavori, prende atto dell’annullamento dell’aggiudicazione precedente e dello scorrimento della graduatoria.
Nel documento si spiega che “per la realizzazione dell’opera l’Ente ha ottenuto un consistente contributo statale, pari ad € 10.146.456,17 tramite il Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture, che prevede come termine finale per l’esecuzione dei lavori il 31.12.2025” e che “i tempi di esecuzione dell’intervento non sono compatibili con quelli di trattazione della causa nel merito e della successiva pronuncia della sentenza da parte del Consiglio di Stato”. Inoltre l’amministrazione evidenzia come il provvedimento del Tar “benchè impugnato, non è stato sospeso e pertanto conserva la sua efficacia esecutiva”.

Il nuovo parcheggio Tripoli in piazza Marvelli prevede la realizzazione di 320 posti interrati a cui se ne aggiungono un’altra trentina a raso. L’investimento complessivo è di 12,6 milioni di euro.