La relazione clandestina finisce e scatta il ricatto osé, amante arrestato

E’ stato arrestato dai carabinieri per aver perseguitato la donna con cui aveva avuto una relazione clandestina, minacciandola di inviare al suo attuale compagno le foto intime che lei gli aveva inviato durante la loro frequentazione segreta. Nei confronti di un 51enne del Riminese, tornato in libertà dopo l’arresto in flagranza per stalking e difeso dall’avvocato Luca Greco, il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento nei confronti della persona offesa.

Quando la donna ha deciso di interrompere la loro relazione proibita, l’amante ha iniziato a tempestarla di messaggi, anche sui social. Più volte si è recato fuori dal luogo di lavoro della donna o sotto la sua abitazione pretendendo di vederla e di parlarle. Ma più lei lo allontanava, più lui si faceva pressante. Per convincerla a riallacciare i rapporti l’ha persino minacciata di farla licenziare. Come? Inviando le foto intime, che lei stessa si era scattata e gli aveva inviato mentre era sul posto di lavoro. Non soddisfatto, il 51enne avrebbe contattato, via social, alcuni dei colleghi della donna, denigrandola e accusandola di fare sesso sul luogo di lavoro.

Un paio di settimane fa, invece, all’uscita dal lavoro, lei lo aveva visto allontanarsi dal parcheggio. Una volta arrivata alla sua auto, aveva trovato vicino allo sportello una stampa ritraente una sua immagine dal contenuto sessualmente esplicito e sotto la scritta: “Mi dispiace che è finita, chiamami appena stacchi. E’ urgente, non dico nulla al tuo compagno…”. Quella stessa sera, poi, la donna aveva ricevuto via mail la stessa foto osé.

In preda al panico la donna ha deciso di recarsi in caserma e denunciare l’ex amante, che alcuni giorni fa è stato arrestato in flagranza. Oltre allo stalking, è indagato anche per il reato di revenge porn.