Indietro
menu
ma manodopera resta carente

Decreto Flussi, c'è il click day. Confagricoltura: pronti a istruire domande imprese agricole

In foto: dal sito del Ministero dell'Interno
dal sito del Ministero dell'Interno
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 2 mar 2024 14:39 ~ ultimo agg. 14:41
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Lunedì 25 marzo è stato fissato il Click day per il Decreto Flussi 2024 – Lavoratori extracomunitari. Un provvedimento – che conferma le modalità previste in occasione del precedente click day del dicembre scorso – molto atteso dal mondo agricolo. Confagricoltura auspica che il click day del Decreto flussi si svolga correttamente e senza intoppi tecnici, in modo che possa prendere avvio l’iter formale che dovrebbe portare ad ottenere i nulla osta al lavoro entro 30 giorni e, subito dopo, i visti di ingresso in Italia, in particolare per i lavoratori indispensabili per le imminenti operazioni di raccolta.

“Malgrado l’aumento delle quote disposto lo scorso anno, nelle aziende agricole mancheranno ancora lavoratori sufficienti per le operazioni tardo primaverili ed estive – osserva Carlo Carli, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e RiminiIl reperimento della manodopera resta infatti uno dei nodi del settore primario. Ad ogni modo è positiva la possibilità di programmare, in una prospettiva triennale, le necessità di manodopera stagionale, ma occorre almeno il triplo di manodopera disponibile e adeguatamente qualificata. Senza un sufficiente numero di lavoratori si rischia di compromettere lavorazioni essenziali e poi la raccolta di frutta e ortaggi. Ma anche dagli agriturismi arrivano segnalazioni di mancanza di personale, un fattore che complica il lavoro per Pasqua”.

Gli uffici territoriali di Confagricoltura sono pronti a supportare le imprese agricole nella preparazione e nel deposito di queste istanze, effettuando anche tutti i controlli preventivi, come richiesto dalle nuove norme di semplificazione, normalmente espletati dagli ispettorati territoriali del lavoro.

Le quote, come di consueto, saranno assegnate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione. Spiega Luca Gasparini, direttore di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini: “Una volta raccolte le domande, le quote saranno successivamente ripartite tra i vari territori dal Ministero del Lavoro sulla base del fabbisogno emerso nelle consultazioni effettuate a livello locale e delle istanze di nulla osta pervenute. Il Click day è in programma il 25 marzo, ma già ora è possibile precaricare le domande attraverso l’apposita sezione per precompilazione dei moduli di domanda del portale del Ministero dell’Interno”.