Indietro
menu
Testimonial Mirco Acquarelli

Seduti per un giorno... come Maicol, alla scuola media "Di Duccio" di Miramare

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 22 feb 2024 19:44 ~ ultimo agg. 4 mar 11:39
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

I ragazzi della terza E della scuola secondaria di primo grado “Agostino Di Duccio” di Miramare hanno deciso di passare un’intera mattinata seduti in carrozzina, com’è costretto a fare tutti i giorni il loro compagno di classe Maicol.

“Seduti per un giorno” è il nome dell’iniziativa, che ha avuto come testimonial il giocatore dell’NTS Informatica Basket Rimini Mirco Acquarelli.

Seduti per un giorno… come Maicol, alla scuola media “Di Duccio” di Miramare

LA NOTA DI RIVIERA BASKET RIMINI
Un efficace esempio di integrazione al contrario si è svolto presso la Scuola secondaria di 1°grado Agostino Di Duccio dell’Istituto Comprensivo Miramare di Rimini.

Nella classe 3ª E lo studente Maicol è da tempo in carrozzina e le docenti: Chiara Ferri, Roberta Lo Vecchio e Diletta Pantani hanno proposto ai suoi compagni di condividere una giornata di scuola svolgendo qualsiasi attività vincolati alla carrozzina, sia docenti sia studenti.

L’iniziativa definita “seduti per un giorno” è stata accolta con entusiasmo dai giovani studenti, ma ha trovato più di un ostacolo burocratico alla realizzazione e, quando sembrava impossibile compierla, con fermezza essi stessi hanno scritto e consegnato personalmente la richiesta alla dirigenza che l’ha finalmente accolta.

Nessun ostacolo invece nella realizzazione pratica grazie all’immediata risposta di Riviera Basket Rimini che disputa il campionato nazionale di serie B in carrozzina ed opera intensamente in ambito sociale per divulgare la pratica sportiva tra i diversamente abili che ha coinvolto il suo attivissimo sponsor Sanitaria Senza Limiti Uprise di Riccione la quale ha immediatamente messo a disposizione 30 carrozzine ed il gioco è fatto.

Senza remore o perplessità, tutti seduti con entusiasmo per confermare il profondo rispetto e la totale uguaglianza tra loro, i ragazzi hanno mostrato il valore e la solidità dei loro principi e rafforzato, qualora ce ne fosse bisogno, la piena condivisione con Maicol che ha apprezzato tantissimo che i suoi compagni si siano messi “alla sua altezza”.

Una giornata intensa ed emozionante come lo sono tutte quelle nelle quali Riviera Basket Rimini scende in campo: sia sul parquet, sia nella società civile e non finisce qui: alla prossima partita casalinga dei biancorossi tutta la classe andrà a tifare in palestra per un’altra vittoria.

Ufficio Stampa Riviera Basket Rimini
Daniele Bacchi