Palpeggiatore seriale di ragazzine arrestato. Le vittime individuate sui bus

E’ stato arrestato questa mattina dalla Squadra Mobile di Rimini, per violenza sessuale aggravata, un senegalese di 61 anni, ritenuto un palpeggiatore seriale di ragazzine. L’ultimo episodio in ordine cronologico risale al 17 gennaio di quest’anno. La vittima è una 16enne, che, una volta scesa dal bus numero 160, è stata seguita lungo via Marecchiese dall’uomo, anche lui sullo stesso mezzo di linea. Il senegalese prima ha tentato un approccio chiedendo alla ragazzina se volesse andare a casa sua per divertirsi, poi l’ha avvicinata afferrandole un braccio e palpeggiandole il sedere con l’altra mano. Non solo, perché mentre la minore tentava di allontanarlo, lui ha cercato di baciarla in bocca, poi ecco un secondo palpeggiamento sul gluteo con tanto di vigorosa stretta finale. Per la 16enne, che è riuscita a fuggire in stato di choc, sono stati attimi interminabili.

A sporgere denuncia in questura a Rimini è stata la madre della ragazzina. Le immagini delle telecamere installate sul bus di Start Romagna e quelle di un esercizio commerciale situato lungo via Marecchiese hanno permesso di individuare il senegalese, riconosciuto dalla vittima tramite fascicolo fotografico. L’uomo ha all’attivo altre due denunce per palpeggiamenti, entrambi avvenuti a Rimini, sempre sul bus, il 18 luglio 2022 e il 31 marzo 2023, ai danni di una 18enne e di una 21enne. In entrambi i casi avrebbe sfruttato la calca per palpeggiare il sedere delle ragazze. Il pubblico mistero Luca Bertuzzi, considerata la reiterazione delle condotte, ha chiesto al gip Raffaella Ceccarelli l’applicazione della misura cautelare in carcere, concessa ed eseguita questa mattina dai poliziotti della Mobile. L’indagato, difeso dall’avvocato Luca Campana, si trova ora nel carcere dei Casetti.