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Tra Viserbella e Torre Pedrera

Contromano sul lungomare per evitare la lunga deviazione. La denuncia di Mazzarino (FdI)

In foto: da Claudio Mazzarino
da Claudio Mazzarino
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 28 feb 2024 13:31 ~ ultimo agg. 13:35
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Sono partiti lunedì i lavori per un importante cantiere sulla via Luigi Domeniconi che rende necessaria la chiusura della via per un tratto di circa 450 metri, al confine tra Torre Pedrera e Viserbella. Prevista l’installazione da parte di Hera di due condotte fognarie come dal Piano di Salvaguardia della Balneazione. Un intervento coordinato da Hera in accordo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) che avrà una certa incidenza sulla viabilità di quella zona, in quanto rende necessaria la chiusura della porzione della via Domeniconi che va dalle vie Gebel alla via Borghesi escluse, fino al 29 marzo.

“Purtroppo nascono i primi problemi legati alla viabilità – spiega Claudio Mazzarino, responsabile di Fratelli d’Italia per Rimini Nordla deviazione obbligata da viale Domeniconi verso il parco del mare nord obbliga gli automobilisti a svoltare in direzione Rimini; per chi procede verso Torre Pedrera viene dirottato poi su via Grazia Verenin inserendosi nell’unico percorso possibile, la trafficata SS 16 per poi riscendere verso mare.

Residenti e automobilisti mi segnalano anche via social – fa sapere Mazzarino – auto, furgoni, che per non allungare il tragitto sulla statale 16, procedono pericolosamente contromano sul lungomare anche sulla corsia dedicata a cicli e pedoni con il rischio d’incidenti gravi scontri frontali con chi viene da nord Torre Pedrera direzione Rimini”. Al momento “tutto il traffico di viale Domeniconi direzione Rimini, è dirottato sul lungomare all’altezza di via Lago di Garda aumentando a dismisura il traffico su una zona che ricordiamo avere un limite dei 20 km/h che raramente viene rispettato”.

Mazzarino propone alcune soluzioni urgenti: “La segnaletica temporanea è da potenziare per dissuadere gli automobilisti dal percorrere il lungomare in divieto. Chiediamo la presenza almeno di un vigile nei punti critici per controllare il rispetto del divieto onde evitare incidenti gravi danni a pedoni e ciclisti. Per fluidificare il traffico, gestire le intersezioni i flussi di auto in modo ordinato anche con la presenza di un semaforo a senso alternato, potrebbe essere una soluzione posizionandolo provvisoriamente nel tratto del lungomare in questione che viene impegnato in divieto, evitando incidenti oltre l’allungamento sulla statale 16 . A livello di comunicazione, “Informare adeguatamente i cittadini sulle modifiche alla viabilità attraverso canali come social media, siti web e annunci locali”.

“La situazione attuale è pericolosa pertanto chiedo un intervento efficace da parte delle autorità locali. La sicurezza dei cittadini il rispetto delle regole , devono essere una priorità anche la presa d’atto riguardo le segnalazioni”, conclude Mazzarino.