Azione Cattolica. Dopo due mandati il saluto del presidente Mussoni

Domenica scorsa 18 febbraio è stata una giornata di festa e di rinnovo per l’Azione Cattolica della Diocesi di Rimini, riunita nei locali della parrocchia San Paterniano di Villa Verucchio. Oltre 200 delegati da 17 associazioni parrocchiali sparse nel territorio della Diocesi e numerosi ospiti del mondo sociale e politico riminese hanno preso parte all’assemblea elettiva e programmatica dell’associazione che si tiene tipicamente ogni tre anni, che sono diventati quattro in questo mandato straordinario per via della pandemia, che si è presentata a neanche un mese dalla precedente assemblea di febbraio 2020.
A presiedere l’assemblea Nicoletta Pesaresi, responsabile della Zona di Rimini dell’AGESCI, associazione con cui l’AC condivide la passione educativa per i ragazzi e i giovani.
Ospiti della giornata, Giuseppe Notarstefano, presidente nazionale dell’Azione Cattolica, mons. Nicolò Anselmi, Vescovo di Rimini insieme a numerosi politici locali, responsabili di associazioni del territorio, ex presidenti e soci storici dell’associazione.
Significativo anche l’intervento di Mohamed Hammar, presidente dei Giovani Musulmani di Rimini: “Esprimo all’amico Manuel, i più sentiti auguri di buon cammino e riconfermo la mia disponibilità a continuare la nostra collaborazione con l’Azione Cattolica diocesana sui grandi temi dell’umanità: pace, amicizia e fratellanza.”

Le interviste di Loris Menghi e Stefano Antonini

A Villa Verucchio l’assemblea dell’Azione Cattolica

Sette anni, due mandati di servizio per il presidente uscente Manuel Mussoni, per tanti anni professore di Religione e ora coordinatore didattico della scuola paritaria delle Maestre Pie, che ha raccontato durante il suo intervento la sfida giocata dall’associazione in questi anni nel fare rete insieme alle altre associazioni laicali della diocesi e nel stringere legami di amicizia e di vicinanza alle persone che si impegnano in politica: “L’Ac deve sempre far tesoro della sua scelta religiosa, ma non deve isolare chi fa politica e non deve misurare l’amicizia sullo schieramento perché l’unico modo per creare una buona rete in un territorio è quello di essere uniti e collaborare pur nella possibilità di avere punti di vista differenti. Sempre sul tema della politica c’è un ultimo elemento urgente per la nostra associazione: la disponibilità a vivere concretamente la carità. Da anni si dice che servono meno incontri teorici e più esperienze pratiche. Credo sia l’ora giusta.”
Insieme a Mussoni, a concludere il mandato, la squadra della presidenza composta dai vicepresidenti Sandra Buda (Settore Adulti), Anna Grossi e Filippo Pasquini (Settore Giovani) e le
responsabili dell’Azione Cattolica dei Ragazzi Pamela Bartoli ed Elena Magrini, insieme alla Segretaria Cinzia Baldazzi e tutto il consiglio diocesano. I delegati dell’assemblea hanno votato i nuovi consiglieri dei settori dell’associazione e hanno discusso il documento programmatico che delinea le linee guida dell’associazione diocesana per i prossimi tre anni. Al Vescovo Nicolò, secondo lo statuto dell’AC, il compito di nominare il nuovo Presidente Diocesano.
A conclusione della giornata, la S. Messa presieduta dagli assistenti dell’associazione: don Gabriele Gozzi (generale e settore adulti), don Ugo Moncada (Settore Giovani) e don Alessandro
Pironi (ACR).