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Tempo di bilanci

Rds Stadium, fine di un'epoca. In 20 anni 1400 eventi e un indotto di 30 milioni

In foto: lo Stadium
lo Stadium
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 19 dic 2023 12:21 ~ ultimo agg. 20 dic 11:20
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Lo show di Venditti e De Gregori lo scorso 15 dicembre ha chiuso in grande stile l’attività ventennale dell’Rds Stadium di Rimini (105 Stadium in avvio). L’8 gennaio partiranno i lavori per farne la casa della Federazione Italiana di Danza con la possibilità comunque, ad interventi ultimati tra un paio d’anni, di ospitare nuovamente concerti. Il concerto del 15 dicembre ha segnato però il canto del cigno della gestione guidata dall’Ad di Stadium srl Ernesto de Filippis. Dal 2003 ad oggi, l’Rds Stadium è diventato punto di riferimento di livello nazionale per il mondo dello show business, ospitando concerti con i protagonisti della musica italiana e internazionale ma anche manifestazioni sportive, culturali e congressuali. “Non poteva esserci modo migliore per scrivere l’ultimo capitolo della nostra avventura riminese – spiega de Filippis –. ‘Gran Finale’ è il titolo che Venditti e De Gregori hanno scelto per il loro tour attraverso la Penisola. Un titolo che, riteniamo, possa prestarsi a sintetizzare anche la chiusura della nostra attività dopo due decenni di successi”. Tra il 2003 e il 2023, l’Rds Stadium ha ospitato 1.400 eventi, per un totale di 5mila giornate di programmazione. Sono stati 5 i milioni di  investimenti sul fronte della comunicazione e della promozione. Si calcola che l’attività dello Stadium abbia prodotto un indotto economico sul territorio pari a 30 milioni di euro (20 euro pro capite). Sul palco riminese hanno dato il via ai loro tour cantanti come Jovanotti, Pausini, Ramazzotti, Ferro, Zucchero, Ligabue, Sfera Ebbasta, Luchè, Gazzelle, Negramaro, Morandi, Pooh, Baglioni ma si sono esibite anche star del calibro di Steve Vai, Brian Adams, Prodigy. Ospitate anche trasmissioni televisive con ospiti come Panariello, Morandi, Pausini, Baglioni, e manifestazioni sportive quali Fed Cup di Tennis, Final four di Coppa Italia di volley, Final Eight di calcio a 5 maschile, Final Eight di calcio a 5 Femminile, Final Eight di basket A1, Trofeo Tassoni di basket, Finali dei Campionati di scherma. Senza dimenticare i grandi musical  (Jesus Christ Superstar, Alice Nel Paese Delle Meraviglie, Aggiungi un posto a Tavola, We Will Rock You, Holiday on Ice, Alis, Pintus, Zalone, Brignano, Grillo).

Ritengo doveroso – prosegue de Filippis – ringraziare gli operatori con cui in questi anni abbiamo lavorato. In particolare, desidero ringraziare la dirigente del Comune di Rimini Silvia Moni, come pure Willie Santucci e la sua Pulp Concerti, per aver proposto contenuti artistici sempre di primissimo livello, così come i media locali e nazionali. Proprio due delle realtà fra le più popolari in Italia, quali Radio 105 e RDS per più di vent’anni hanno legato il loro nome a Stadium, comprendendone le straordinarie capacità di attrarre pubblico e manifestazioni importanti. Non solo musica ed eventi: l’Rds Stadium si è trasformato anche in un contenitore d’eccezione per manifestazioni sportive di primo piano, e in tal senso mi sento di ringraziare anche l’ex assessore Gian Luca Brasini per il prezioso lavoro di squadra messo in campo, con preparazione e attenzione“.

La nostra esperienza riminese è arrivata al capolinea – conclude il manager –. Se ci guardiamo alle spalle, vediamo vent’anni scanditi da sfide che abbiamo affrontato sempre con grande professionalità e la volontà di operare in maniera trasversale e sinergica per il bene dell’intero territorio. Rimini è una città che ci ha dato tanto e alla quale crediamo di aver restituito valore, proiettando l’Rds ad alti livelli e facendone un volano in grado di rilanciare il comparto economico e quello turistico della provincia. Per una porta che si chiude, ce ne sono altre che si aprono. La nostra società continuerà ad operare in Emilia-Romagna. Abbiamo già in cantiere diverse iniziative che si svolgeranno sempre in Regione e che sveleremo ufficialmente nei primi giorni del 2024“.