La Scuola Judo Rimini al Trofeo Città di Camerano
Al Palaprometeo di Camerano (AN), in una cornice competitiva da Grand Slam, si è svolto il “Trofeo Citta di Camerano”, che ha visto la partecipazione di quattro atleti della Suola Judo Rimini: due quinti posti conquistati.
Nel primo pomeriggio sono saliti sul tatami gli Esordienti A (classe under 13) Michelangelo Orrù (-40 Kg) e Francesco Delucca (- 60 Kg), provenienti dal vivaio della Scuola Judo Rimini e che insieme ad un folto gruppo di agonisti vanno a formare il “terzo ciclo agonistico” che il Maestro Enrico Nanna, responsabile Tecnico, sta costruendo da oltre un decennio dalla nascita del Club riminese.
Michelangelo Orrù, avvicinatosi da un paio d’anni al dojo del Maestro Enrico Nanna, ha da subito dimostrato di essere dotato di tecnica e grinta affrontando due combattimenti fino ad accedere alla finale per il terzo posto, che lo ha visto, dopo un combattimento tiratissimo, cedere il podio per inesperienza nella lotta a terra.
Francesco Delucca, pur avendo iniziato la pratica alla Scuola Judo Rimini fin dall’età di cinque anni, ha avuto difficoltà nell’adattarsi alla categoria Esordienti A nella quale viene già espresso un judo più tecnico. Infatti Francesco, atleta già dotato di una forte struttura fisica, si è ritrovato a competere con atleti ostici, raggiungendo comunque con due combattimenti l’accesso alla finale per il terzo posto, che ha perso più per paura di vincere che per inferiorità tecnica.
Sempre nella mattinata del 2 dicembre, il Trofeo “Città di Camerano” ha visto impegnati nella categoria Cadetti (under 17) Tommaso Cilio ed Elvis Demilato, entrambi nella categoria (-81Kg) e anch’essi provenienti dal vivaio della Scuola Judo Rimini. La competizione è stata tutt’altro che facile sia per Tommaso che per Elvis, visto che nella categoria -81Kg era presente anche il vicecampione del mondo Alessandro D’Urbano, del Judo Kodokan di Chieti.
Pertanto, la gara ha subito assunto una connotazione di alto livello anche per la partecipazione di molte Scuole di Judo provenienti da tutta Italia. Tommaso Cilio non è riuscito a superare il primo turno, soffrendo per tutto l’incontro una presa dominante che non gli ha permesso di esprimere il suo judo esplosivo. Elvis Demilato invece, dopo qualche problema di rientro nel peso di categoria, è riuscito ad avanzare fino al secondo turno, ma si è dovuto fermare dopo aver subito un ippon.
Il Maestro Enrico Nanna dichiara: “bisogna comunque partecipare a gare di alto spessore sia per crescere emotivamente che tatticamente, comunque sono molto soddisfatto della crescita dei miei atleti. Molti atleti della Scuola Judo non hanno potuto partecipare alla competizione per via degli impegni scolastici del sabato”.