Via Ducale tra caos e inquinamento. Comitato: Ztl ancora "farlocca" eppure il sindaco...

Una estate, l’ennesima, in preda al traffico diurno e anche notturno. Il comitato che riunisce i residenti del Rione Clodio/via Ducale a Rimini torna ad alzare la voce. Nel mirino finisce la Ztl notturna, definita farlocca perché, nonostante le rassicurazioni arrivate un anno fa dal sindaco durante un consiglio comunale, ancora non rileva le violazioni in automatico. Così, a parte quando sul posto è presente la polizia locale, le auto continuano a passare nella stretta via del centro storico. “Con questa estate caldissima – attacca il comitato – chi ha le camere da letto sul Corso d’Augusto e via Ducale non riesce a riposare per via del rumore elevato dovuto anche al fatto che di notte, con meno traffico, i mezzi procedono ad alta velocità”. E in questi giorni di Meeting la situazione è decisamente peggiorata. Secondo i residenti il varco Ztl dovrebbe essere già autorizzato tramite “silenzio assenso” mentre secondo l’amministrazione invece è necessario attendere il via libera del Ministero.

La nota del comitato residenti Rione Clodio

Ormai è noto a tutti che il varco Ztl dalle 20.30 alle 7.30 è farlocco e non rileva le violazioni. La PL presidia il varco per un paio di ore la sera massimo fino alle 24. Dopodiché, essendo estate, il flusso di mezzi in direzione mare purtroppo riprende con passaggi continui. Con questa estate caldissima chi ha le camere da letto su Corso d’Augusto-via Ducale non riesce a riposare per il rumore elevato dovuto anche al fatto che di notte con meno traffico i mezzi procedono ad alta velocità. In concomitanza del Meeting la situazione se possibile è ancor di più peggiorata. Anche il presidio serale non è garantito. Il Sindaco Jamil Sadegholvaad il 4/08/2022 aveva dichiarato che “fra non molto” il varco sarebbe entrato in funzione con rilevazione delle infrazioni raccogliendo l’assenso della Frisoni. È inaccettabile che degli Amministratori pubblici agiscano con questa sciatteria ben sapendo dei disagi che la loro inefficienza provoca alla vita di loro cittadini. Tra l’altro siamo certi che il varco è autorizzato dallo scorso marzo per silenzio/assenso. Tuttavia, Roberta Frisoni per questioni burocratiche non attiva il varco perché attende l’autorizzazione formale del Mit che probabilmente non arriverà mai!!