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discussione in autunno

Una Giornata degli Antichi Mestieri. La proposta di legge della Colombo (FdI)

In foto: la Colombo a Mondaino
la Colombo a Mondaino
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 20 ago 2023 14:34 ~ ultimo agg. 18:49
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Sarà discussa in autunno in X Commissione della Camera dei Deputati la proposta di legge della deputata riccionese Beatriz Colombo di Fratelli d’Italia relativa all’istituzione della Giornata degli Antichi Mestieri.
La proposta prevede l’istituzione di una giornata, il 13 marzo, “con l’obiettivo della tutela, salvaguardia e valorizzazione degli antichi mestieri, da salvaguardare e valorizzare facendoli vivere nel circuito produttivo effettivo, senza alcuna musealizzazione che, progressivamente e inevitabilmente, li farebbe cadere nell’oblio”.

Si tratta – spiega la Colombo — di calzolai, falegnami, liutai, corniciai, doratori, impagliatori, restauratori, burattinai, vetrai, ramai, fabbri, filatrici, tessitori, pavimentisti, materassai, ricamatori, orafi, argentieri, arrotini, ceramisti, sarti, barbieri, lanai, marmisti, modellisti, conciatori, orologiai, pettinari, cappellai, maestri di maschere veneziane, mosaicisti, incisori, ornatisti, lattonieri, stuccatori, maestri d’ascia e di tutta la tradizione appartenente all’artigianato religioso che raggiunge livelli altissimi nella costruzione e nella manutenzione delle campane e degli organi di chiesa.

Ciò è possibile, ad esempio, promuovendo iniziative che, in questa Giornata, facciano conoscere e riconoscere i talenti emergenti e i talenti affermati non al fine di esibire antiche tecniche ma per fare sì che i Giovani abbraccino questi mestieri e li riportino in auge, insieme ai piccoli borghi in cui spesso vengono svolti”. Un’iniziativa che “può avere un impatto positivo sul turismo, specialmente delle zone del nostro splendido entroterra che purtroppo vanno spopolandosi.
L’attenzione del Governo per queste magnifiche realtà è testimoniato ad esempio dal decreto per lo stanziamento di 30 milioni di euro destinati alla realizzazione di investimenti diretti a favorire e incrementare la competitività e la sostenibilità del settore turistico nelle Regioni della dorsale appenninica a cui si aggiungono 200 milioni di euro del Fondo Montagna inseriti nella legge di bilancio”.

Parlando del territorio locale, la Colombo conclude: “Proprio ieri sera ho visitato il Palio del Daino di Mondaino dove, a fare da padrone sono proprio gli Antichi Mestieri che voglio tutelare.
Tutto il borgo, in occasione del Palio, torna a vivere i fasti di un tempo ed è animato proprio da quegli artigiani che tramandano e modernizzano la cultura del saper fare, tipica ed emblematica delle nostre botteghe. La Giornata deve essere un’occasione per la promozione e la valorizzazione dell’artigianato italiano, che costituisce il substrato culturale e valoriale della nascita e della diffusione del moderno Made in Italy. Le mie congratulazioni al Comune e alla Pro Loco di Mondaino per l’ottima riuscita dell’evento, che conferma che le nostre eccellenze sono state, sono e saranno un potentissimo volano per il nostro turismo”.