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No ai profughi, 'di qualsiasi razza'. Lo sdegno contro il sindaco di Pennabilli

In foto: il Municipio di Pennabilli
il Municipio di Pennabilli
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 22 lug 2023 14:50 ~ ultimo agg. 19:16
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Il sindaco di Pennabilli Mauro Giannini fa ancora discutere per le sue iniziative istituzionali. Dopo l’ordinanza con misure restrittive per chi accoglie profughi nel suo comune, ora a scatenare accese condanne è un ordine del giorno del prossimo consiglio comunale dove al punto sette degli ordini del giorno: “Disapprovazione all’accoglienza di profughi di qualsiasi nazionalità, razza e religione nel comune di Pennabilli”. A pubblicizzare l’ordine del giorno sui social sono lo stesso Giannini e la pagina del Comune di Pennabilli dove si specifica che “in Consiglio Comunale verrà approvato un Ordine del Giorno contro l’arrivo dei profughi a Pennabilli”.

Per stigmatizzare l’uso del termine “razza”, il sindaco di Rimini e presidente della provincia Jamil Sadegholvaad sulla sua pagina Facebook parte dalla pubblicazione della foto di una madre e una figlia piccola morte di stenti durante una fuga nel deserto: “Questa è l’immagine del male. Del male che affligge il mondo. Dentro, nell’anima – scrive – E poi scopri che a pochi km di distanza da dove abiti, propongono in consiglio comunale un ordine del giorno in cui ancora si scrive la parola ‘razza’ riferita a persone. Di che ‘razza’ sono, egregi consiglieri, quella mamma e quella figlia?
Possiamo erigere tutti i muri che vogliamo, fare tutte le ordinanze antistranieri che vogliamo, ma se non si pensa anche a trovare una soluzione al dramma di un continente come l’Africa (magari anche solo cinicamente e per l'”interesse” a evitare che proseguano migrazioni che gli stessi migranti eviterebbero certamente volentieri), questo problema non farà altro che aumentare. Come si sta rendendo conto il governo di centrodestra, sotto la cui egida gli sbarchi sono triplicati rispetto agli anni precedenti”.
Il coordinamento del PD della Valmarecchia invita a manifestare pubblicamente dissenso recandosi alla sala del Consiglio Comunale di Pennabilli martedì alle 20, nella serata della seduta. “E’ il momento di fare sentire il nostro dissenso” contro “L’ennesimo attacco alla democrazia da parte del sindaco di Pennabilli”.