Indietro
sabato 27 luglio 2024
menu
Finanziato dall'Unione Europea
Le opinioni espresse sono tuttavia solo quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell'Unione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenuti responsabili per loro.
PAC

Agrinet, nuova puntata e nuovo progetto

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 19 lug 2023 12:36 ~ ultimo agg. 8 ago 12:14
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nuova puntata di Agrinet il futuro in campo, programma co-finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del programma “IMCAP-2022-INFOME — Sostegno alle misure informative relative alla Politica Agricola Comune”.

Giovedì 20 luglio alle 20.35, su Icaro TV, ci sposteremo nell’appennino emiliano, a Rocca Corneta, più che un paese, un insieme di case disseminate sul territorio poste all’estremo lembo del Comune di Lizzano in Belvedere nel bolognese, al confine con le province di Modena e Pistoia.

La nostra Francesca Magnoni, con la troupe di Icaro ci porterà a conoscere giovani agricoltori che stanno contribuendo a riportare economia e vitalità in queste zone a rischio di abbandono.

Uno degli obiettivi chiave dell’agricoltura moderna, infatti, è quello di promuovere l’occupazione, la crescita economica, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, soprattutto in quei territori ormai spopolati. Al centro della puntata una storia di ritorno alla terra da parte di alcuni giovani agricoltori biologici che partiti con la coltivazione di ortaggi, oggi coltivano piante da seme e soprattutto stanno sperimentando anche la coltivazione della vite, con varietà adatte alle zone di montagna, due ambiti che permettono anche una discreta sostenibilità economica.

La stagione 2022/2023 di “Agrinet il futuro in campo” si conclude Giovedì 27 luglio con l’ultima puntata “Dalla Val Comelico, in equilibrio con i ritmi della natura per custodire e tutelare le risorse del territorio” dove andiamo anche qui a scoprire come si contraddistingue l’agricoltura di montagna rispetto a quella di pianura.

Il programma è stato già confermato anche per la prossima stagione. Il gruppo Icaro ha partecipato all’edizione 2023/2024 del bando che, per tutti gli Stati Membri che vi hanno partecipato (di solito il bando è attivo da novembre con scadenza per l’invio delle proposte a gennaio), ha messo a disposizione un budget complessivo pari a 4.000.000 di euro con un budget dei singoli progetti approvati che può oscillare tra 125.000 e i 500.000 euro, con un co-finanziamento che copre al massimo il 60% dei costi ammissibili.

Il gruppo Icaro ha presentato e ha visto approvarsi il nuovo progetto che partirà a settembre 2023, avrà una durata di 12 mesi e prevederà la realizzazione di 10 nuove puntate televisive, 10 podcast radiofonici realizzati in collaborazione con l’associazione di web radio universitarie Raduni e attività di informazione anche rivolte ai più piccoli con la diffusione di contenuti via web attraverso il sito del progetto www.agri-net.it

Gli altri partner del progetto per l’edizione 2023/2024 saranno Rete Blu (TV2000) per la messa in onda degli episodi televisivi a livello nazionale, l’Università di Venezia – Dipartimento di Culture del progetto (estimo agrario e sistemi di valutazione del territorio) e Confagricoltura per la consulenza tecnico-scientifica, Acli Arte e Spettacolo di Rimini per la diffusione dei contenuti rivolti ai bambini, l’associazione di radio e tv Corallo con un impegno anche diretto di alcune delle televisioni regionali associate per la produzione di alcuni contenuti televisivi del nuovo format per la stagione 2023/2024.

Alcuni dati sulla PAC

E’ interessante rilevare che la politica agricola comune è la più longeva tra le politiche dell’Unione Europea, soprattutto oggi in cui è sempre più connessa ai delicatissimi temi della sostenibilità. Tra i suoi obiettivi ci sono quelli di fornire alimenti sani, di qualità a prezzi accessibili, garantendo anche un tenore di vita equo agli agricoltori, preservando altresì le risorse naturali e l’ambiente. In Europa ci sono 10 milioni di agricoltori e 447 milioni di consumatori, di cui il 30% vive in zone rurali. Sono 40 milioni i posti di lavoro nella catena alimentare e ad oggi la PAC riceve il 31% del bilancio dell’UE, con un costo per cittadino di circa 30 centesimi al giorno.