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dal 1 luglio

Via le barriere architettoniche dal Part. Il Museo chiude per un anno

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 19 giu 2023 13:34 ~ ultimo agg. 14:17
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Il primo luglio il PART – Palazzi dell’arte di Rimini chiuderà temporaneamente le sue porte per consentire la realizzazione di una riqualificazione architettonica del primo piano e del sottotetto del Palazzo del Podestà.  Il progetto, curato dallo studio ARCHIT  di Luca Cipelletti, mira a rendere completamente accessibile tutti gli spazi espositivi e quelli ausiliari attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’installazione di un moderno ascensore, la realizzazione di una nuova scala sospesa, nonché il ripristino dell’asse visivo e percettivo che unisce i piani nobili dei due palazzi medievali, quello del Podestà e quello dell’Arengo. Interventi che, al contempo, ridisegneranno gli spazi espositivi del primo piano e renderanno più moderna l’area del sottotetto del Podestà. Un restyling che comprende anche un progetto illuminotecnico. La durata dei lavori è stimata in circa 10/12 mesi. Il Part è stato inaugurato nel settembre 2020.

Prima di questa chiusura il museo saluterà il pubblico con una serie di visite guidate gratuite e speciali, condotte da Ilaria Balena, esperta d’arte contemporanea e membro del Comitato d’Indirizzo del Museo. Appuntamento venerdì 23, sabato 24, domenica 25 e venerdì 30, alle 17, mercoledì 28 e venerdì 30 giugno alle 21.

L’ultima settimana di apertura inoltre – dal 24 al 30 giugno – il museo sarà visitabile gratuitamente per tutti.

Interveniamo su un patrimonio storico della nostra città, il medievale Palazzo del Podestà, con un progetto ambizioso che in primo luogo si propone di garantire la piena accessibilità per tutti di uno spazio che è della collettività – commenta il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad – Il completamento del Part, con la valorizzazione degli spazi e della preziosa collezione di opere della Fondazione San Patrignano, viaggia in parallelo con il riallestimento del percorso espositivo dall’Alto Medioevo al Rinascimento del Museo della Città, una vera e propria rigenerazione orientata a offrire una esperienza di visita sempre più moderna e immersiva. Il nostro impegno sul potenziamento della rete museale diffusa della città non si limita a completare l’importante percorso di riqualificazione fisica dei luoghi, ma a dare nuovo impulso e vitalità all’attività che in quegli spazi si sviluppa”.