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mercoledì 24 aprile 2024
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Dal 18 al 24 giugno

Presentato il "Galimberti Tennis Academy Trophy", Torneo ITF maschile da 25mila $

In foto: Francesco Forti, l'assessore comunale allo sport Federico Vaccarini, Giorgio Galimberti e Alfredo Vaselli (Simbiosi)
Francesco Forti, l'assessore comunale allo sport Federico Vaccarini, Giorgio Galimberti e Alfredo Vaselli (Simbiosi)
di Icaro Sport   
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mer 24 mag 2023 17:59 ~ ultimo agg. 25 mag 09:29
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La Galimberti Tennis Academy si appresta a portare Cattolica, per la prima volta, alla ribalta del circuito internazionale. Dal 18 al 24 giugno, sui campi in terra battuta del Queen’s Club Cattolica, si svolgerà infatti un torneo ITF Future maschile con montepremi di 25.000 dollari, che è stato ufficialmente presentato con una conferenza stampa all’interno del nuovo centro sportivo realizzato nell’area del vecchio Circolo Tennis di via Leoncavallo (adiacente allo stadio comunale Giorgio Calbi).

“Per il nostro comune è un enorme motivo d’orgoglio poter ospitare un torneo di tale levatura – ha sottolineato Federico Vaccarini, assessore comunale allo Sport portando anche il saluto della sindaca Franca Foronchi –. Abbiamo in questa struttura nove campi in tre superfici diverse, quindi un contenitore davvero unico nel suo genere, un luogo in cui si sta bene e sul quale come Amministrazione insieme a Giorgio Galimberti abbiamo investito molto. Però in questo caso si parla anche di contenuto e in tal senso è doveroso elogiare le attività e iniziative che vengono svolte quotidianamente. Mi piace evidenziare la bellezza del termine Academy perché qui si impara a crescere, non solo a competere e a vincere, ma anche ad accettare le sconfitte, nel rispetto degli altri e dei sani valori che caratterizzano lo sport. Immagino quanto possa essere stimolante per un ragazzo che si allena in questo complesso vedere tennisti di fama internazionale calcare gli stessi campi sui quali lui ha giocato poco prima o avrà la possibilità di farlo subito dopo. Insomma, per la nostra città si tratta di un fiore all’occhiello: una grandissima opportunità di crescita per tutta Cattolica. Per questo ringrazio Giorgio e tutto lo staff organizzativo, e invito a continuare su tale strada”.

A soffermarsi sulla macchina organizzativa è stato poi Alfredo Vaselli di Simbiosi. “Ho sposato il progetto di Galimberti in toto fin da quando stava nascendo – ha raccontato Vaselli – perché intravedevo potenzialità notevoli. Al di là del mio amore smisurato per il tennis, il torneo rappresenta un’occasione importante per tutte le aziende che hanno contribuito alla sua realizzazione. Vedo fermento e nei partner tanta voglia di aprirsi e collaborare gli uni con gli altri. Sarà una vetrina di carattere internazionale e grazie a televisione e social media, potendo sfruttare i migliaia di follower dei nostri canali, credo che sfioreremo il milione di visualizzazioni durante la settimana dell’evento. Personalmente sono orgoglioso di aver dato un contributo a sviluppare questo progetto e in particolare a costituire un pool di aziende che ci hanno creduto. Di solito quando si parte per un qualcosa di nuovo c’è sempre qualche dubbio o perplessità, Giorgio ha saputo farci andare oltre, trasmettendoci positività, e devo dire che dopo un anno di collaborazione con lui è tutto vero. E mi auguro che questa avventura possa in futuro diventare sempre più grande”.

Tra i relatori della conferenza stampa anche uno dei possibili attesi protagonisti del torneo Future ITF, ovvero Francesco Forti. “Ci tengo a ringraziare Giorgio perché sarà una splendida occasione per dimostrare che la Romagna è riuscita a creare qualcosa di unico – ha affermato il 23enne di Cesenatico, attualmente n.335 del ranking mondiale Atp, che dall’estate scorsa fa base alla Galimberti Tennis Academy – dove atleti di alto livello possono allenarsi, preparare competizioni importanti e condividere tante esperienze con altri giocatori e tecnici. Il torneo da 25.000 dollari, con dietro tanti sacrifici e impegno di tempo ed energie, sarà il coronamento: un’ulteriore conferma che in questo club ci sono persone competenti, che hanno voglia di lavorare e creare nuove iniziative, anche per promuovere verso i giovani lo sport, che è qualcosa che fa vivere meglio e rende felici. Spero di potervi partecipare, se così non fosse per via di altri impegni concomitanti nel circuito Challenger faccio un caloroso in bocca al lupo e prometto di seguirlo, magari anche di persona qui a Cattolica”.

Il compito di entrare più nel dettaglio non poteva che toccare a Giorgio Galimberti, presidente Real Estate e direttore dell’Academy che porta il suo nome. “Ho saputo di questa opportunità a metà febbraio quando sono stato contattato dall’Ufficio Tornei della Federazione Italiana che gestisce le date del tour ITF – ha spiegato l’ex davisman azzurro, che ricoprirà il ruolo di direttore del torneoe ho subito interpellato i miei soci per capire se eravamo in grado di cogliere l’occasione e assumerci un impegno del genere. Da un primo giro di orizzonte con varie persone ho percepito che c’era la possibilità di far bene, così ci siamo messi al lavoro a testa bassa, visto che il tempo a disposizione non era tanto, per portare a Cattolica per la prima volta un torneo internazionale. Del resto, era nella nostra volontà e anche nella convenzione con il Comune si parla di eventi internazionali. Chiaramente dipende dalla disponibilità di date in calendario, il montepremi iniziale era di 15.000 dollari, che abbiamo chiesto di incrementare per alzare il livello tecnico della manifestazione. Ancora non c’è l’entry list e quindi non possiamo conoscere i nomi di chi scenderà in campo, però ho notato un grande fermento in giro tra i tennisti italiani dalla 300ª posizione mondiale in giù per essere in gara. Del resto, Cattolica ha un forte appeal, è una nota località turistica e sul finire di giugno già muove i primi passi la stagione estiva. Sono pertanto fiducioso che il cast di partecipanti sia di buona qualità, lo scopriremo fra qualche settimana quando sarà resa nota la lista degli iscritti”.

In ogni caso Galimberti e i suoi collaboratori una prima scommessa l’hanno già vinta. “Sono veramente soddisfatto per la risposta che ho ricevuto dagli sponsor, sia di carattere locale che nazionale e anche oltre, come ad esempio un marchio come Pasta Garofalo che non ha bisogno di presentazioni. Addirittura qualcuno in soli 10 minuti ha accettato la proposta e firmato il contratto… Questo significa che hanno fiducia nei progetti che stiamo portando avanti e nelle persone che sono coinvolte, conoscono il circolo che di per sé dà credibilità. Questo debutto sulla scena internazionale lo considero un coronamento delle nostre competenze e anticipo che per il 2024 abbiamo intenzione di organizzare un Challenger Atp 125, un 100.000 dollari, abbiamo già avanzato la richiesta per le prime due settimane di giugno, quando non daremmo fastidio ma supporto all’attività alberghiera a differenza di altri periodi, e poi quel mese è tradizionalmente buono dal punto di vista meteorologico, aspetto non secondario per allestire un torneo. In tal senso sono stati già allacciati contatti con la Regione Emilia Romagna, con un sopralluogo al nostro club di Giammaria Manghi, capo della segreteria politica del presidente e responsabile delle partnership ad eventi sportivi, per valutare l’eventuale collaborazione. In attesa di conferme dagli organi competenti per il prossimo anno, adesso il nostro obiettivo è fare il massimo per questo torneo, con ingresso gratuito. Saranno montate delle tribune ad hoc, con un allestimento accattivante del Centrale, e l’ulteriore novità dei match serali grazie al potenziamento dell’impianto di illuminazione: un valore aggiunto in termini di offerta per i turisti che durante il giorno sono al mare e per gli appassionati romagnoli e marchigiani che desiderano seguire dal vivo l’appuntamento. Anche perché in gara ci saranno giocatori romagnoli quali il ravennate Enrico Dalla Valle, il riccionese Alessandro Pecci e Daniel Bagnolini di Cervia, che fanno parte della nostra Academy che conta ormai trenta atleti full time, così come il pesarese Federico Bertuccioli e Andrea Picchione, originario dell’Aquila ma pure lui ormai romagnolo acquisito. E da quel che ho sentito anche a Roma durante gli Internazionali d’Italia dovrebbero essere al via anche l’altro riccionese Marcello Serafini – ha chiosato Galimberti e il giovane siciliano Gabriele Piraino, uno dei talenti emergenti seguiti dalla Federazione”.