Indietro
menu
A Riccione

Pedonalizzazione viale Dante: le perplessità di Confcommercio e di alcuni consiglieri

In foto: viale Dante
viale Dante
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 25 mag 2023 13:11
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

La decisione di pedonalizzare viale Dante a Riccione non convince tutti, in particolare per la mancata condivisione del provvedimento con tutti gli interessati. Il progetto, che prevede la pedonalizzazione h24 da giugno a settembre, è stato presentato lunedì sera ai commercianti. A sollevare perplessità è il presidente della Confcommercio riccionese, Alfredo Rastelli: “le decisioni sulla pedonalizzazione di viale Dante sono un passaggio importante per la vita di Riccione, del turismo e delle attività economiche. Riteniamo profondamente sbagliato che l’amministrazione non abbia invitato al tavolo della discussione le associazioni di categoria, ma abbia scelto il comitato d’area come unico interlocutore. Pur non condividendo il metodo scelto dall’amministrazione ed auspicando che non sia già stato tutto deciso, rimaniamo disponibili e aperti ad un dialogo partecipato e costruttivo“.  A storcere il naso anche i consiglieri del Gruppo Misto Gianluca Vannucci e Valentina Villa. “Ancora una volta il modus operandi del Sindaco Angelini si rivela molto lontano dalla predicata condivisione – scrivono –. Potremmo meglio definirla “comunicazione di scelte già fatte”.” “La giunta – proseguono – ha presentato un progetto già pronto e non condiviso con tutte le attività e senza la convocazione delle categorie economiche. È naturale che il lato più a nord del Viale, che vive moltissimo del contributo di clienti locali, non possa permettersi una completa pedonalizzazione, pena il veder morire la propria attività. Inoltre, una nota sugli orari del provvedimento, che comprendono il giorno, quando di fatto il passaggio pedonale è ridotto al minimo, considerando invece l’intensificato passaggio sul lungomare.” Villa e Vannucci ricordano che la pedonalizzazione comporta il divieto di transito anche dei motocicli, molto utilizzati nei mesi estivi. “Si tratta – dicono – di una grave limitazione che non trova alcuna giustificazione se non una visione miope della città e dei problemi dei commercianti di questa area“. “Da parte nostra – concludono i consiglieri – ci impegneremo ad insistere affinché decisioni così importanti vengano prese ascoltando i cittadini e le categorie economiche e non imponendo decisioni senza nessuna condivisione“.