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L'aggiornamento

Alluvione, oltre 700 frane attive. Mercoledì qualche temporale

In foto: una frana a Montescudo
una frana a Montescudo
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 30 mag 2023 16:23
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Sono ancora oltre un migliaio le persone evacuate per l’alluvione in Emilia Romagna, la metà nel ravennate, che si trovano in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi. 761 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, 46 delle quali nel riminese dove la provincia ha stanziato 400milioni per i primi interventi d’urgenza. Preoccupano le frane: ancora 758 quelle principali oltre a migliaia di micro-frane attive. Domani tornerà anche qualche temporale sulle zone appenniniche e sul settore orientale. Confermata l’allerta meteo gialla. La raccolta fondi avviata dalla Regione ha toccato i 31 milioni di euro.

I dettagli a cura dell’ufficio stampa dell’Emilia Romagna

Continua l’attività di assistenza alla popolazione coinvolta nelle alluvioni e le frane che hanno colpito l’Emilia-Romagna. Le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi sono 1.086 (42 in meno rispetto a ieri) di cui 104 minori: 1 in provincia di Rimini, 276 in quella di Forlì-Cesena, 552 in quella di Ravenna, 257 in quella di Bologna.

Viabilità

Sono 761 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, di cui 310 in modo parziale e 451 totalmente. Nel bolognese le arterie interessate sono 206 (89 parzialmente e 117 totalmente); 332 nel forlivese-cesenate (109 parzialmente e 223 totalmente); 177 nel ravennate (106 parzialmente e 71 totalmente); 46 nel riminese (6 parzialmente e 40 totalmente).

Frane

Non si ferma l’attività di monitoraggio da parte delle squadre di rilevatori. Al momento si confermano 758 frane principali, oltre a migliaia di micro-frane attive: 351 in provincia di Forlì-Cesena; 248 in provincia di Ravenna; 120 in provincia di Bologna; 14 in provincia di Reggio Emilia, 13 in quella di Rimini e 12 in quella di Modena.

Meteo

Prosegue anche per mercoledì 31 maggio l’allerta gialla per criticità idraulica e idrogeologica. Sono infatti previsti temporali pomeridiani sparsi e di breve durata, più probabili sui rilievi appenninici e sul settore orientale, che potranno essere localmente anche intensi e accompagnati dai tipici effetti associati (grandine, fulmini e raffiche di vento). La possibilità di temporali anche sulle zone interessate dalle recenti alluvioni giustifica l’allerta gialla in quanto restano condizioni di criticità idraulica localizzate nella pianura bolognese (in particolare lungo il corso dell’Idice, a Budrio, Molinella e Medicina), ravennate e forlivese. Confermato anche lo stato di allerta gialla per frane nelle zone collinari centro-orientali della regione per il permanere di condizioni favorevoli all’evoluzione dei dissesti innescatisi nelle ultime settimane.

Volontari

Sono 1.607 i volontari di Protezione civile impegnati sul campo. Di questi 567 provengono dalle organizzazioni nazionali di volontariato, 248 dall’Emilia-Romagna e 792 dalle colonne mobili di altre Regioni.  A questi vanno aggiunti i 71 volontari attivati nell’ambito del meccanismo europeo di mobilitazione (Dipartimento nazionale di Protezione civile) e operativi nel ravennate: 25 provenienti dalla Slovacchia, 32 dalla Slovenia e 14 dal Belgio.

 Considerando anche le 105 unità tra personale tecnico, amministrativo e di polizia locale provenienti dalle amministrazioni di Bari, Firenze, Genova, Milano, Roma, Venezia e dislocate attraverso l’Associazione nazionale Comuni italiani a supporto dei comuni alluvionati, gli operatori sul campo arrivano a circa 1.800.

Numero Verde

5.098 le chiamate arrivate ad oggi al numero verde 800024662, messo a disposizione dalla Regione, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20. La maggior parte delle telefonate riguardano la richiesta di informazioni su come fornire aiuto alla popolazione colpita dall’alluvione.

Raccolta fondi regionale “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”

Prosegue la raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, lanciata dalla Regione per sostenere le comunità colpite. Alle ore 10 di oggi le donazioni hanno superato i 31 milioni di euro.

Chiunque può versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie:

Iban: IT69G0200802435000104428964

Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”

Per donare dall’estero, codice Bic SwiftUNCRITM1OM0

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna.