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'Impatto ancora elevato'

Confesercenti. Le risorse contro il caro energia insufficienti per le PMI

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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 1 apr 2023 10:54 ~ ultimo agg. 11:37
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Secondo Fabrizio Vagnini, presidente di Confesercenti provinciale Rimini, le risorse stanziate dal Governo contro il caro energia sono ampiamente insufficienti per salvaguardare le Pmi italiane e occorrono maggiori sostegni: “La flessione dei costi energetici non è sufficiente per dare respiro alle piccole e medie imprese del commercio e del turismo, che nel 2023 pagheranno bollette di gas e luce ben più elevati di quelli di due anni fa: un bar sosterrà quest’anno costi quasi il 22% in più, un negozio di ortofrutta il 15% in più”.

Prosegue Vagnini: “La riduzione delle misure contro il caro-bollette è stata più drastica di quanto previsto. Dai 18 miliardi stanziati con la legge di bilancio per il primo trimestre 2023 si è passati infatti a soli 3,8 miliardi per il periodo aprile-giugno. Una riduzione dell’80% a fronte di una riduzione del 20% circa del costo delle bollette”.

Se da una parte il “DL Bollette” approvato dal Governo prosegue sulla strada della mitigazione della crescita dei prezzi dell’energia, dall’altro si affida molto alla spontanea riduzione dei prezzi, prosegue Vagnini. “L’impatto che i costi energetici hanno sulle piccole imprese del commercio, del turismo e della ristorazione è ancora elevato. Rispetto al 2022 le tariffe sono calate, ma sono comunque più alte rispetto al 2021, prima dell’esplosione dei prezzi di energia e gas”.

Il peso delle bollette, spiega Vagnini, continua inoltre a frenare i consumi delle famiglie. “Nel 2023 gli italiani pagheranno 39 miliardi, 7,8 miliardi in più rispetto a due anni fa. Dobbiamo monitorare attentamente l’impatto del taglio dei sostegni – conclude il presidente di Confesercenti – ed essere pronti a rafforzarli nuovamente in caso questo fosse ancora eccessivo per le piccole attività economiche”.

Bolletta energetica per alcune tipologie di esercizio
valori assoluti annui (€)      

2023*

2022

2021

23/21

       

%

Ortofrutta

3.078

4.397

2.684

14,7%

Bar

8.614

12.305

7.072

21,8%

Parrucchiere

5.685

8.121

5.195

9,4%

Supermercato

42.070

60.100

37.329

12,7%

Ristorazione

14.680

20.971

14.059

4,4%

Fonte: stime su dati Arera, Unioncamere

* il dato 2023 è ipotizza una riduzione complessiva media del 30%

 

Spesa delle famiglie per bolletta energetica
valori in mld€          

2023

2022

2021

23/22

22/21

23/21

       

var. ass. mld€

energia elettrica

20,1

31,0

16,3

-10,8

14,7

3,8

gas

18,9

23,5

14,9

-4,6

8,6

4,0

Totale

39,0

54,4

31,2

-15,5

23,3

7,8

 

Fonte: elaborazioni e stime Confesercenti su dati Arera e Istat
Le variazioni di spesa sono stimate tenendo conto della % di famiglie in regime di tutela