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si cercano altri responsabili

Aggressione e rapina in zona cantinette. Arrestato il 'capobanda'

In foto: la zona delle cantinette a Rimini
la zona delle cantinette a Rimini
di Redazione   
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sab 15 apr 2023 08:13 ~ ultimo agg. 17:55
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Nella notte, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Rimini su richiesta della Procura della Repubblica, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno arrestato un giovane uomo di origine sudamericana, senza fissa dimora in Italia e già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di essere uno degli autori di una rapina, commessa nella notte dello scorso 26 marzo, nella zona della alle “cantinette” a Rimini (vedi notizia)

Il provvedimento cautelare scaturisce dalle indagini avviate a seguito dell’aggressione subita da due sessantenni che passeggiavano per il centro di Rimini. Dopo una breve discussione, le vittime erano state circondate ed aggredite in piazza Cavour da un gruppo di giovani che li avevano colpiti con calci e pugni e, quando erano ormai inermi, uno di loro si era impossessato dei loro smartphone. I Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona ed hanno così individuato il gruppo degli aggressori e ricostruito la dinamica dei fatti.

In particolare, sulla scorta della visione delle immagini, il giovane è stato identificato dai Carabinieri ed, per quanto ancora nella fase delle indagini preliminari, è ritenuto il leader del gruppo di giovani, avendo avuto un ruolo preminente nelle fasi che hanno scatenato l’aggressione. Inoltre sarebbe stato proprio lui ad impossessarsi dei telefoni cellulari. Le condotte imputate al giovane hanno indotto il Giudice all’applicazione del provvedimento cautelare in carcere.

Al termine delle formalità di rito il giovane è stato tradotto presso il carcere di Rimini e, nei prossimi giorni, comparirà davanti al Giudice delle indagini preliminari per rendere l’interrogatorio di garanzia e difendersi dalle gravi accuse mosse nei suoi confronti. Le indagini proseguono per giungere all’identificazione degli altri correi.