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venerdì 26 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Reggiana 2-2, le pagelle di Cesare Trevisani

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 25 mar 2023 20:05 ~ ultimo agg. 26 mar 17:05
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ZACCAGNO 6,5. Inchioda l’assurdo rigore iniziale concesso alla Reggiana. Vede attraversare l’area da cross spesso velenosi e vigila con attenzione. Sul gol di Varela viene preso un po’ in mezzo, niente da fare sul gran gol di Guglielmotti.

LAVERONE 6. Seleziona gli attacchi più del solito ed è sempre concreto. Cross al bacio per il raddoppio di Delcarro e poi però si lascia superare (pareva in debito d’ossigeno da diversi minuti) da Varela, non un colosso, sul gol che dimezza che avvia la rimonta.

PIETRANGELI 6. Del colpo di sole della terna è quello che ci rimette di più perché gli resta il giallo addosso dall’inizio. Sul gol del vantaggio parte da lui il cross che genera tutto. Nel finale s’arrocca dietro, ne spazza molte, ma sui cross reggiani è sempre un problema trovare il tempo per intervenire.

GIGLI 6. Ci mette un po’ a prendere le misure, anche perché è costretto a uscire spesso dalla linea e lì non è proprio a suo agio. Come ad esempio sull’episodio sulla fascia che porta al rigore iniziale. Poi s’aggiusta e chiude il primo tempo con l’equilibrio giusto. Ripresa di posizione, deve uscire prima per motivi fisici.

REGINI 5. Cucina la frittata al primo minuto, la lascia cadere a terra e si rimette a tavola con senso della posizione. Purtroppo perde un pallone sciocco e da lì parte il gol del pari.

DELCARRO 7. Torna a destra e ritrova tempi di inserimento e dinamismo. Gioca un partitone per generosità e qualità. Sul secondo gol chiude di testa dopo una corsa enorme, Top.

SANDRI 6,5. Anche lui nel primo tempo è dentro la gara, recupera e smista coi tempi giusti, un paio di aperture sono davvero di gran pregio. Partita di sostanza, ma lascia il campo e succede il patatrac.

TONELLI 6. C’è traffico dalle sue parti e per emergere deve alzare i ritmi delle giocate. Ci riesce quasi sempre. Se la cava con mestiere, però butta via il ko a metà ripresa ed è un gran peccato perché pareva ghiotta davvero.

BIONDI 6,5. È diventato l’intoccabile di Gaburro. È produttivo in fase offensiva e c’è nei ripieghi, con passo rapido e giudizio. Il capolavoro arriva sul vantaggio quando sul fondo uccella Nardi e mette in mezzo l’assist a Santini. Nella ripresa cala, poi si prende un rosso un po’ severo.

SANTINI 7. Primo tempo di alto livello. Quando può spaziare su tutto il fronte d’attacco diventa un problema grosso anche per una retroguardia di ferro come quella reggiana. A fine primo tempo ha anche la palla giusta ma al volo la manda alta. Poi mette il timbro all’ultimo secondo del primo tempo. Venturi gli stoppa il raddoppio all’inizio della ripresa. Ultimo quarto d’ora in riserva, aveva dato davvero moltissimo.

PISCITELLA 6,5. Sale due gradini rispetto alle pur buone prestazioni dopo il suo rientro. Il giallo per simulazione è severo. Scuote la Reggiana con le sue accelerazioni e le chiude meglio del solito.

TANASA SV. Servirebbe una gestione migliore del pallone nel finale turbolento. Non ci riesce.

MATTEO ROSSETTI SV. Ci mette la sua potenza, purtroppo non basta ad arginare la Regia.

PASA SV. Come sopra, servirebbe più gestione, ci prova un po’ di più degli altri.

ALLIEVI SV.

MENCAGLI SV.

Cesare Trevisani